Vive ancora la ferita della tragedia del Pirellone nella memoria dei milanesi. Esattamente vent’anni fa la città riviveva l’incubo che aveva solamente sfiorato in televisione qualche mese prima, quando furono attaccate le Torri Gemelle di New York.
La cerimonia per la tragedia del Pirellone
Il 18 aprile 2002 un aeromobile da turismo si schiantò contro il 26° piano di Palazzo Pirelli di Regione Lombardia, conosciuto da tutti come il Pirellone. Nello schianto morirono il pilota e due avvocatesse che quel giorno stavano lavorando nel grattacielo: si è svolta oggi, a distanza di vent’anni, la cerimonia di commemorazione in occasione dell’anniversario della tragedia del Pirellone, con i parenti delle vittime e il presidente della Lombardia Attilio Fontana, oltre al presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi.
Tragedia del Pirellone: le parole di Fontana
«Oggi (ieri, ndr) ricorre il 20° anniversario della tragedia di Palazzo Pirelli. Il 18 aprile un aereo da turismo squarciò il ventiseiesimo piano del Grattacielo, provocando la morte di due avvocatesse della Regione Lombardia, Alessandra Santonocito e Annamaria Rapetti, e molte decine di feriti. Il ricordo di quei terribili momenti è ancora vivo», ha scritto sulla propria pagina Facebook il Governatore di regione Lombardia, Attilio Fontana.