Cgil e Uil hanno confermato lo sciopero generale fissato per domani venerdì 17 novembre, ma sarà ridotto a 4 ore. Le due sigle sindacali hanno deciso di procedere con la mobilitazione, che sarà come detto ridotta grazie al compromesso trovato in extremis tra sindacati e ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Landini, leader di Cgil: «Prendiamo atto della grave scelta del Governo»
«Prendiamo atto della scelta grave del Governo sulla precettazione per salvaguardare i lavoratori che avrebbero pagato sanzioni pesanti e in questo caso lo sciopero dei trasporti sarà dalle 9.00 alle 13.00», ha spiegato il leader Cgil, Maurizio Landini.
Sciopero generale: stop per i mezzi, taxi e Ncc, pubblico impiego e scuola
Durante lo sciopero generale si fermeranno le attività treni, mezzi pubblici (autobus, tram e metropolitane), taxi e Ncc. Mentre il comparto aereo rimarrà escluso. Lo sciopero coinvolgerà anche il pubblico impiego, la scuola, le poste, le lavanderie industriali e il settore dell’igiene ambientale (nettezza urbana). Per quanto riguarda i treni di Trenitalia, Italo e Trenord non si escludono disagi.
A Milano niente sciopero per Atm
I mezzi pubblici varieranno a seconda del Comune, ma in generale circoleranno normalmente per 6 ore complessive durante la giornata. A Roma, ad esempio, ci sarà uno stop dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20.00 a fine corsa, mentre a Milano Atm assicura il normale funzionamento di metro, tram e bus.
Lo sciopero generale tocca anche il settore sanitario
I taxi aderiranno alla protesta per 24 ore, mentre traghetti, trasporto merci e addetti alle autostrade incroceranno le braccia. Nel settore sanitario, Nursind ha proclamato uno sciopero di 24 ore del personale, garantendo i servizi essenziali. Il comparto aereo è esente dallo sciopero generale, i vigili del fuoco aderiranno con uno stop di 4 ore nell’arco temporale 9.00 alle 13.00.
Le altre date dello sciopero
Lo sciopero generale è motivato dal dissenso verso la Manovra e le politiche economiche e sociali del governo. I prossimi scioperi sono previsti il 20 novembre in Sicilia, il 24 novembre nelle regioni del Nord, il 27 novembre in Sardegna e il 1 dicembre nelle regioni del Sud.
Come funziona la precettazione
Lo sciopero generale è una forma di protesta in cui i lavoratori si astengono dal lavoro per un periodo determinato, garantito dall’articolo 40 della Costituzione italiana. I sindacati devono comunicare lo sciopero per iscritto, indicando preavviso, durata, modalità e motivazioni. Se necessario, il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini può precettare lo sciopero, limitandone la durata e imponendo restrizioni ai lavoratori.
