Tutto è bene quel che finisce bene, ma è stata una brutta avventura quella capitata a un bambino di 8 anni per colpa di una matita, anzi di un pezzo di matita. Intervento salvavita al Policlinico di Milano: un caso che dimostra tutta la professionalità di un istituto milanese di eccellenza.
Policlinico di Milano, intervento salvavita: la vicenda di Andrea
Andrea ha iniziato ad avere una forte tosse e poi nelle settimane successive infezioni respiratorie sempre più gravi, tanto da aver bisogno dell’ossigeno, fino a quando è stato necessario ricoverarlo, prima in pediatria e poi in terapia intensiva pediatrica al Policlinico di Milano, dove si è scoperto a cosa erano dovuti i suoi problemi. Un pezzo di matita che aveva inalato gli aveva completamente ostruito il bronco principale destro dei polmoni.
Il piccolo è stato quindi sottoposto a un delicato intervento in endoscopia per rimuovere la matita e si è completamente ristabilito. Casi simili non sono rari. Al Policlinico, ad esempio, si contano una dozzina di episodi simili all’anno con bambini, soprattutto di pochi anni o pochi mesi, che ingeriscono o inalano monetine, pezzi di giocattoli, a volte pezzi di cibo non masticati o ancora calamite, tappi di penne o batterie.
Dell’intervento si sono occupate tre équipe: la Chirurgia Toracica guidata da Mario Nosotti, la Chirurgia Pediatrica guidata da Ernesto Leva e la Terapia Intensiva Pediatrica. Qui Andrea, con accanto i genitori visto che la terapia pediatrica è aperta, ha passato il periodo del trattamento postoperatorio di supporto ventilatorio non invasivo e del programma fisioterapico mirato.