Il sindaco Sala come consueto anche questa mattina ha rivolto il proprio messaggio social ai milanesi. Come facilmente immaginabile il centro del discorso è stata la fase 2 che scoccherà alla mezzanotte.
4 maggio. «Il 4 maggio non è una semplice partita con primo e secondo tempo – racconta il primo cittadino -. Ne seguiranno tanti altri, così come tante fasi di stop and go. Il nostro comportamento dovrà adattarsi a ciò che viene detto».
Secondo Sala saranno proprio i comportamenti a determinare il successo della fase 2. «Ho visto la foto del mezzo sostitutivo affollato di gente che andava a lavorare alle 5 del mattino – aggiunge il sindaco -. È impensabile che in una città come Milano con 1700 km di strade e 25 milioni di metri quadrati di verde si possa controllare tutto. I nostri comportamenti varranno 90 e il resto 10. Chi dice il contrario vi racconta balle».
Modelli. Il sindaco confronta i vari modelli adottati per la riapertura. «Da un lato abbiamo la chiusura totale del modello cinese e dall’altro il sistema sociale svedese – dichiara ancora Sala -. Noi rappresentiamo una terza via e ci plaudono dall’estero per ciò che stiamo facendo. Siamo un misto tra rispetto delle regole e creatività».
Mascherine. L’ultima raccomandazione è quella riguardo l’uso delle mascherine. «C’è ancora troppa gente che non la usa correttamente – conclude il sindaco -. Chi la tiene sotto il naso, chi se la toglie per fumare o parlare al telefono. La mascherina è il principale strumento contro il virus. Confido in voi milanesi».