A partire dalle 10 di questa mattina si riaccendono le telecamere di Area C. Il provvedimento è stato deciso dopo l’aumento del traffico veicolare nel centro di Milano, con valori che superavano addirittura del 19% i livelli pre Covid e soprattutto con un conseguente aumento della concentrazioni di polveri sottili nell’aria. Tuttavia il ritorno di Area C non è stato particolarmente apprezzato.
Protesta. Dopo Fratelli d’Italia, anche la Lega ha organizzato un presidio di protesta contro il pagamento del ticket a Porta Venezia. Sul tema è intervenuti anche Salvini: «In un momento di crisi economica come questa, dove tra l’altro ci dicono di non sovraffollare i mezzi pubblici, che senso ha far pagare le auto e i furgoni che per lavoro devono entrare a Milano? – ha commentato a La 7 Gold -. Magari uno ha paura di prendere il bus o la metropolitana perché c’è troppa gente. Perché devi fare pagare le auto che entrano? Almeno in questo periodo togliamo i vincoli, le telecamere, le tasse».
Dello stesso avviso sono i commercianti della zona. «Chiederemo al prefetto di non attivare Area C e di sospenderla fino al termine della pandemia. Con questa assurda decisione rischiamo una ulteriore perdita dell’8 per cento del fatturato – attacca Gabriel Meghnagi di Confcommercio Milano -. Come associazione abbiamo un patto con la Prefettura e il Comune che prevede di posticipare le aperture dei negozi di quasi un’ora per evitare assembramenti. Per loro però è solo una questione di cassa».