“Sbagliare umano, perseverare è diabolico” diceva un vecchio proverbio. Una massima che è certamente passata inosservata dai titolari del ristorante asiatico Wok of Milan di via Cenisio a Milano. Nella serata di ieri la Polizia ha effettuato un blitz per controllare se tutti gli avventori erano in possesso del Green Pass.
Recidivi: già à dicembre numerosi clienti erano senza Green Pass
Il controllo non è stato fatto casualmente dagli agenti. Lo scorso dicembre infatti un altro blitz aveva permesso di individuare numerosi clienti sprovvisti della certificazione verde all’interno del ristorante asiatico. La media era altissima: addirittura una persona su sei non possedeva il Green Pass. Tra gli avventori era stato poi trovato un leader del movimento No Green Pass, già in precedenza segnalato alle forze dell’ordine.
All’epoca la serata si era conclusa con 23 sanzioni da circa 400 euro l’una. In aggiunta erano stati sanzionati anche i titolari per non aver controllato le certificazioni verdi. Tornando alla serata di ieri invece, i titolari hanno cercato in un primo momento di temporeggiare per evitare l’ingresso degli agenti nel locale. Dopodichè la situazione si è normalizzata e gli uomini in divisa hanno controllato i Green Pass dei presenti. Gli accertamenti hanno individuato ben 77 persone sprovviste di certificazione verde. Insomma, il Wok è “ufficialmente” uno di quei ristoranti che consente sempre l’accesso ai No Green Pass.