Una lunga lista di cantieri a Milano che costeranno circa 700 milioni di euro per la riqualificazione della metropoli. E’, infatti, questa la cifra che sarà investita per la città nel prossimo anno per superare le barriere architettoniche, creare nuove piste ciclabili e parcheggi interrati, nonché riqualificare alloggi della popolazione a basso reddito. Questo piano triennale del Comune, oltre ad una lunga lista di cantieri a Milano, prevede una serie di progetti, che inizieranno nel 2024 e continueranno fino al 2026, per un totale di finanziamenti per oltre cinque miliardi di euro.
Il progetto ha ricevuto l’approvazione dalla giunta ed è attualmente in attesa di revisione da parte dei Municipi, ai quali è stato richiesto un parere entro trenta giorni. Con questo investimento significativo, il Comune mira a migliorare la qualità della vita dei cittadini e creare una città più accessibile e vivibile.
Cantieri a Milano, tanti interventi mirati alla modernizzazione
Il prossimo anno saranno destinati 200 milioni di euro al capitolo casa, con interventi mirati alla modernizzazione e al potenziamento energetico degli edifici popolari, nonché alla riqualificazione degli alloggi da Corvetto a Ponte Lambro. Ma non solo: il pacchetto mobilità godrà di un’attenzione ancor più corposa, con un investimento di 3,3 milioni di euro per il progetto di un itinerario ciclabile turistico nel centro storico e di 5 milioni di euro per l’Eurovelo, la pista ciclabile che attraverserà la città di Milano collegandosi ad altre importanti città europee.
Due lotti da tre milioni di euro ciascuno contribuiranno inoltre a migliorare le già esistenti piste ciclabili in tutta la città. Infine, altri 1,5 milioni di euro saranno investiti per completare la ciclabile Greco-Bicocca-Testi. Un importante impegno in favore della sostenibilità e della mobilità ciclabile a Milano. Insomma, una bella lista di cantieri a Milano.
Cantieri a Milano, il Cavalcavia Bussa
Nella lista di cantieri a Milano fa parte un grande progetto: si tratta dell’affidamento dei lavori per il Cavalcavia Bussa, la cui riqualificazione costerà 21 milioni di euro. Inoltre, 14 milioni di euro saranno destinati alla sistemazione delle strade tra Rubattino e Marcinelle. L’anno prossimo sarà anche l’anno degli interventi per la realizzazione di parcheggi pubblici e di interscambio. A Bignami, ad esempio, i finanziamenti di 3,3 milioni di euro consentiranno la bonifica e la creazione del parcheggio di interscambio situato nei pressi della stazione della linea M5.
Inoltre, per promuovere lo spostamento dalla mobilità privata a quella pubblica, prenderà il via il progetto per la realizzazione del parcheggio di interscambio interrato nell’area San Cristoforo, in via Merula. Nel centro cittadino, invece, verrà completata la fase di progettazione del parcheggio pubblico e per residenti di via Manin.
Sempre in tema di trasporti, è in programma per il 2024 il piano da 470 milioni di euro per il nuovo Hub metropolitano di Segrate Porta Est, che sostituirà l’attuale fermata ferroviaria di Segrate e diventerà il nodo di interscambio tra treni regionali, treni a lunga percorrenza, alta velocità e trasporto pubblico locale. Infine, partiranno anche i lavori per il prolungamento della linea M1 a Baggio e per la metrotranvia Milano-Limbiate.
Cantieri a Milano, c’è anche piazza Duomo
Per quanto riguarda l’arredo urbano, il Comune di Milano ha in programma una serie di progetti che prevedono la creazione di nuove piazze e l’espansione del Museo del Novecento con l’annessione del secondo Arengario, prevista per l’anno prossimo al costo di 27 milioni di euro. Inoltre, ulteriori due milioni saranno destinati alla riqualificazione della piazza Duomo.
Cantieri a Milano, dal prolungamento a Ovest della M4 ai Navigli
Il primo centro di riuso a Milano, dotato anche di ricicleria e ubicato in via Lampedusa, avrà un costo di sette milioni di euro e, dopo alcuni rallentamenti, ripartirà il prossimo anno. Il Piano prevede che questo sia solo il primo di una serie di quattro centri di riuso nei Municipi 2, 4, 6 e 7, i cui lavori verranno affidati nel 2026. A tale data, l’amministrazione ha inoltre programmato mastodontici progetti quali il prolungamento della M4 a ovest e la creazione della nuova metropolitana M6 a sud. Insomma, in poche parole i cantieri a Milano non finiscono mai.
Non è stato dimenticato nemmeno il progetto di riapertura dei Navigli, nonostante gli intoppi: nonostante sia in una fase di stallo, il Comune lo mantiene nel Piano delle Opere ed ha fissato per il 2026 l’avvio dell’affidamento dei lavori. Tuttavia, al momento resta incerto se quest’ultimo diverrà una realtà o rimarrà soltanto un’idea.
