La Chiesa di Milano fa un mea culpa e si pone in prima linea nella lotta agli abusi sessuali in ambito ecclesiastico. L’arcivescovo di Milano Mario Delpini ha istituito tramite un decreto un nuovo sportello d’ascolto dedicato alle vittime. L’obiettivo è proprio quello di fornire loro un supporto emotivo e psicologico e quando possibile mettere in atto un’opera di prevenzione.
Il nuovo sportello della Chiesa di Milano
La Chiesa si era già mossa in passato sul tema degli abusi promuovendo attravarso la Cei alcune linee guide per la Tutela dei Minori e delle persone vulnerabili. Una situazione che diventa sempre più emergenza alla luce degli ultimi scandali che hanno coinvolto diversi ministri di culto. Ultimo in ordine cronologico quello riguardante la Chiesa francese in cui sono stati riscontrati 330mila abusi negli ultimi 70 anni.
Il compito di coordinamento dello sportello della Chiesa di Milano sarà affidato al referente diocesano per la Tutela dei Minori, ruolo ricoperto fin dalla sua costituzione dall’ex presidente del Tribunale dei Minori, Livia Pomodoro.
«Invochiamo lo Spirito che illumini la nostra Chiesa – ha dichiarato monsignor Delpini ieri in Duomo in occasione della Giornata Nazionale di preghiera -. Ci insegni le vie per prenderci cura delle vittime degli abusi perché nessuno si senta abbandonato. Ci ispiri a rendere sempre più adeguati gli strumenti di formazione e prevenzione che nella nostra Diocesi prendono forma più precisa e articolata».