E’ ormai scattato un allarme di febbre Dengue in Lombardia. Qualche giorno dopo un caso sospetto a Monza e l’identificazione del primo vero malato, un paziente di 70 anni, altre 4 persone di Castiglione d’Adda, nel Lodigiano, stanno facendo i conti con questa febbre e tra l’altro sarebbero endemici, cioè non legati a viaggi. E’ residente invece a Paderno un caso di importazione, che ha fatto scattare il piano di disinfestazione in alcune aree della città.
Dengue, i casi
Intanto venerdì 25 agosto oltre 100 persone residenti proprio a Castiglione d’Adda si sono sottoposte volontariamente allo screening per la ricerca degli anticorpi della febbre dengue, presso una struttura di Codogno (comune che purtroppo riporta alla mente la ben più grave pandemia da Covid-19). Lo screening continua anche sabato 26 agosto, analizzando prima gli anticorpi e poi, in caso di positività, effettuando una visita con un infettivologo.
Che cos’è la febbre Dengue
Secondo quanto chiarito dal ministero della salute, per “Dengue” si intende una malattia virale trasmessa da zanzare del genere Aedes infettate dal virus Dengue (DENV), di cui esistono quattro diversi sierotipi (DEN-1, DEN-2, DEN-3 e DEN-4). Si tratta di una malattia infettiva ampiamente diffusa nelle regioni tropicali/sub tropicali in grado di determinare la comparsa di focolai epidemici anche in Europa Continentale, nelle aree in cui il vettore è presente e attivo.
Dengue, sintomi e mortalità
Sebbene nella maggior parte dei casi l’infezione si presenti in forma asintomatica oppure come malattia febbrile autolimitante, sono state descritte forme gravi, talora con esito fatale. Ad oggi è considerata in tutto il mondo la più importante malattia virale trasmessa da zanzare all’uomo, con un numero di casi aumentato notevolmente negli ultimi decenni. È endemica in oltre 100 paesi (Africa, America, Sud e Sud Est Asiatico, Pacifico occidentale) e casi di importazione associati a viaggi sono frequentemente riportati in Europa. Secondo l’OMS circa metà della popolazione mondiale è oggi a rischio di dengue, con una stima di 100-400 milioni di infezioni all’anno.