Il freddo a Milano porta la morte a due senzatetto nel giro di 24 ore. I fatti, accaduti a qualche ora di distanza l’uno dall’altro, riguardano due clochard. La tragedia più recente si è consumata in corso Porta Ticinese, nei pressi della Darsena dei Navigli, quando un senzatetto è stato soccorso dal 118 e dalle forze dell’ordine, per poi perdere la vita in ospedale. L’uomo, privo di documenti e identificato solo come senzatetto, era già in arresto cardiaco al momento del soccorso ed è stato trasportato d’urgenza al Policlinico, dove purtroppo è deceduto.
Freddo a Milano, il primo clochard ritrovato già senza vita
Questa tragica notizia giunge poche ore dopo un altro drammatico evento: un senzatetto romeno di 57 anni a causa del freddo a Milano è stato trovato senza vita nei pressi di una chiesa in via Saponaro, nella periferia della città. Anche in quel caso, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori, non è stato possibile salvargli vita.
Freddo a Milano, autopsia per l’uomo ritrovato a Porta Ticinese
La vicenda dell’uomo trovato a Porta Ticinese ha suscitato particolare preoccupazione in quanto non è stato possibile identificarlo e non sono state riscontrate ferite evidenti sul suo corpo. Si sospetta che la sua morte sia stata causata da un malore, forse aggravato dal freddo a Milano di questi giorni. Tuttavia, per fare chiarezza sulla causa del decesso, è stata disposta un’autopsia.
Freddo a Milano, la morte dei senzatetto un problema urgente da discutere
La tragedia dei senzatetto è un problema sociale urgente che richiederebbe una risposta concreta e immediata da parte delle istituzioni soprattutto in una città come Milano dove – non ovunque – ma la ricchezza c’è.