Arrivano nuove isole ambientali e zone 30 a Milano, con l’obiettivo di provare a ridurre gli incidenti stradali. Il governo ha infatti stanziato 13 milioni e mezzo di euro per 14 comuni da utilizzare per migliorare la sicurezza stradale e tutelare i pedoni. Milano ha ricevuto 2 milioni e 400 mila euro. Il decreto è stato firmato dal vicepremier e ministro delle infrastrutture e trasporti Matteo Salvini.
Isole ambientali e zone 30, cosa sono
I quasi 2 milioni e mezzo di euro assegnati a Milano saranno spesi per progettare e realizzare interventi in ambito urbano, come l’implementazione di zone 30, aree in cui le automobili possono circolare a una velocità massima di 30 chilometri orari, e isole ambientali con l’introduzione di elementi di “traffic calming”, interventi finalizzati a ridurre gli effetti negativi prodotti dal traffico e dalla velocità delle auto.
Isole ambientali e zone 30, i progetti
Lo scopo di isole ambientali e aree 30 è quello di mitigare le differenze di velocità tra pedoni e mezzi a motori. Potranno essere introdotti anche attraversamenti pedonali semaforizzati e altri elementi che li rendano più visibili. Le quote sono state assegnate proporzionalmente tra i 14 grandi comuni riportati nel rapporto annuale Istat sull’incidentalità stradale con maggiore coinvolgimento di pedoni. I progetti dovranno essere presentati entro 60 giorni al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per ottenere i finanziamenti.