Il mercato immobiliare a Milano sta vivendo un momento difficile e non solo per quanto riguarda le abitazioni. In questo senso i dati delle Entrate, di Nomisma e di agenzie di consulenza specializzate parlano chiaro e consentono di fare il punto sul primo semestre del 2023.
Mercato immobiliare, posti auto
Nel primo trimestre del 2023, le vendite dei posti auto sono crollate del 23,7%. Secondo le analisi di Nomisma prezzi e canoni di locazione da giugno 2022 a giugno 2023 hanno fatto registrare entrambi un aumento medio del 2,7%, con quotazioni medie che vanno dai 26.500 mila euro per un box singolo in periferia ai 75mila del centro mentre i canoni partono da 140 a 300 euro al mese. Il rendimento per l’investitore si attesta al 5,5%.
Mercato immobiliare, negozi
Il mercato dei negozi a livello di vendite ha fatto registrare un calo solo dell’1,4%. Per quanto riguarda i prezzi (che però escludono le zone ad alta vocazione commerciale del Centro storico e le grandi arterie come Buenos Aires) vanno da 2.241 euro al metro quadro in media in periferia (prezzo ottenibile però solo nelle strade con un buon passaggio) a 8.329 euro. I canoni da 159 a 504 euro per metro quadrato l’anno. I tempi di vendita a locazione vanno dai 3-4 mesi in centro ai 7 mesi e oltre in periferia.
Mercato immobiliare, investimenti istituzionali
Capitolo a parte infine per i cosiddetti investimenti istituzionali fatti da fondi immobiliari, fondi pensione e aziende che cercano una sede. Nei primi sei mesi in Italia questo mercato ha registrato valori per 1,96 miliardi di euro (Fonte Dils), in calo del 56% rispetto al 2022. Milano l’anno scorso aveva registrato investimenti complessivi per 5,4 miliardi di euro, valore che rappresenta circa il 40% del totale nazionale.