Se pensate che Milano a 30 km/h sia un problema, c’è chi vuole andare oltre. La proposta di istituire una “zona 20” nel centro di Carugate ha suscitato reazioni diverse tra i residenti, inclusa un’ampia discussione sulla fattibilità e sull’efficacia di una tale iniziativa nel contesto cittadino. La creazione di questa zona, che sarebbe caratterizzata da limiti di velocità estremamente bassi per i veicoli a motore, è stata presentata come un modo per migliorare la sicurezza stradale e favorire la mobilità sostenibile, dando priorità ai pedoni e ai ciclisti nel centro storico.
Milano a 30 km/h, la proposta di Carugate
Tuttavia, molti si interrogano sulla praticità di questa proposta, sottolineando come una riduzione così drastica dei limiti di velocità potrebbe ulteriormente congestionare il traffico, già problematico in alcune zone della città. Mentre alcuni residenti accolgono positivamente l’idea, vedendola come un modo per rendere più sicure le strade e ridurre l’inquinamento acustico, altri sono scettici riguardo alla sua effettiva attuazione e ai potenziali impatti sulla viabilità.
Milano a 30 km/h, le parole del sindaco di Carugate
Il sindaco Luca Maggioni ha dichiarato che la proposta sarà oggetto di un’attenta valutazione da parte dell’amministrazione comunale, che terrà conto delle opinioni della cittadinanza. Allo stesso tempo, si sta considerando anche l’istituzione di una Zona a Traffico Limitato (ZTL) in via Cesare Battisti, con limitazioni al transito dei veicoli non residenti durante le ore di punta, come parte di un più ampio progetto di riqualificazione urbana.
Non solo Milano a 30 km/h
Altre opzioni in discussione includono l’istituzione di sensi unici contrapposti sull’asse di Cesare Battisti e l’installazione di varchi elettronici di controllo per regolare il flusso del traffico. Queste proposte, insieme alla ZTL, sono al centro del dibattito sulla gestione del traffico e della viabilità nel centro di Carugate, con l’obiettivo di ridurre la congestione e migliorare la qualità della vita per i residenti.
