12.7 C
Milano
26. 04. 2024 13:35

Milano, il nuovo cavalcavia Bussa: già criticato prima del termine dei lavori

Il cavalcavia Bussa tra il quartiere Isola e Garibaldi non piace troppo agli abitanti della zona: secondo il loro parere sarebbe stato mal progettato

Più letti

Neanche il tempo di completarlo ed il cavalcavia Bussa, punto di congiunzione tra il quartiere Isola e Garibaldi, è già oggetto di contestazione. Le aiuole realizzate in via Quadrio, le quali verranno completate con la realizzazione di una ciclabile, fanno già discutere.

Disagi alla viabilità. Le aiuole così come progettate riducono la carreggiata, rendendo a causa dello stringimento della strada, il passaggio dei veicoli non agevole. Sui social è già partita la protesta con decine e decine di commenti contro il cavalcavia Bussa. «Cerco un tecnico della viabilità o uno psicologo che mi spieghi che senso ha tutto questo. Il cavalcavia Bussa sarebbe Zona 30, ma non la rispetta nessuno perché non ci sono i riduttori di velocità», scrive uno dei tanti cittadini “inviperiti”.

A chiarire la situazione è intervenuto direttamente l’assessore alla Mobilità Marco Granelli. “Il cavalcavia Bussa – ha spiegato – aveva una ciclabile che iniziava all’Isola e finiva tronca sul ponte. Con questo progetto invece si ricava una pista ciclabile in direzione Farini, protetta dal cordolo e poi dalle auto in sosta, che si collegherà da un lato con la ciclabile del Cimitero Monumentale e dall’altro con la ciclabile lungo viale Pasubio, piazza Principessa Clotilde e piazza Repubblica. In direzione Isola, le bici percorreranno la strada insieme alle auto in una zona a velocità ridotta a 20 chilometri orari per andare tutti in sicurezza. La gimcana è fatta apposta per far rallentare e quindi ridurre il rischio di incidenti con ciclisti e pedoni».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

 

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...