In occasione della Milano Fashion Week è stato inaugurata la “Glass House“, detta anche casa della contraffazione. Lo spazio, realizzato in via Mercanti a Milano e caratterizzato da grandi vetrate, “mette in vetrina” tutta una serie di capi e prodotti contraffatti.
Glass House, per sensibilizzare sul tema della contraffazione
A tagliare il nastro di inaugurazione erano presenti il direttore generale dell’Agenzia delle accise, dogane e monopoli, Marcello Minenna, l’assessore al Bilancio del Comune, Roberto Tasca, e il direttore del Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia, Fiorenzo Galli.
Lo spazio espositivo si pone l’obiettivo di raccontare il duro lavoro dell’Agenzia per contrastare il fenomeno dilagante della contraffazione e per sensibilizzare i visitatori su certe scelte d’acquisto.
Nel corso del 2020 sono stati sequestrati quasi 13 milioni di pezzi contraffatti, ovvero il 260% in più del 2019. Milano, in quanto capitale della moda e dello shopping, è stata ritenuta la metropoli più adatta a raccontare l’ascesa del “mercato del falso”, un “settore” che penalizza profondamente il nostro made in Italy.