Il caro bollette è purtroppo ormai una realtà che sta colpendo le tasche dei cittadini, ma ovviamente anche quelle delle amministrazioni pubbliche. Così, domani, giovedì 10 febbraio, i comuni italiani hanno deciso di inscenare una protesta: piazze e monumenti resteranno senza luce dalle 20 alle 20.30.
Anche Milano si unisce alla protesta contro il caro bollette
La protesta è nata dall’idea del sindaco di Cento in provincia di Ferrara per poi essere presa come spunto dall’Anci dell’Emilia-Romagna ed infine estesa a tutti i comuni italiani. Anche Milano sarà tra le città che aderiranno alla protesta contro il caro bollette. Secondo le stime dell’Anci gli aumenti in bolletta significheranno per i Comuni un esborso extra di 550 milioni di euro per il 2022.
«La nostra adesione è un gesto simbolico per dare un messaggio al Governo – ha dichiarato il sindaco Sala –. Milano va molto a led: non possiamo fare molto di più se non ridurne l’utilizzo, ma questo andrebbe a scapito della qualità del servizio. Quello del costo dell’energia è un problema su cui c’è molto da fare e noi ci stiamo lavorando».