Nella giornata di ieri è stata pubblicata la graduatoria di assegnazioni di alcuni spazi comunali ad associazioni. Per via Appennini 167 in zona Gallaratese il primo della lista è l’associazione Bran.Co, legata al movimento neofascista “Lealtà e Azione”. La notizia ha mandato su tutte le furie il presidente del Municipio 8, Simone Zambelli.
Zambelli contro Bran.Co: «L’amministrazione chiarisca da che parte sta»

«L’amministrazione chiarisca subito da che parte sta – ha scritto su Facebook il presidente del Municipio 8 -. Da molti mesi ho comunicato a chi ha competenza tale pericolo e ho chiesto di prendere i provvedimenti più opportuni, perché è inaccettabile che tale realtà si insedi in spazi comunali, per altro nel già delicato quartiere Gallaratese. La risposta ad oggi è questa. E per me non va per nulla bene».
Tuttavia i giochi non sono conclusi. L’associazione Bran.Co è prima in graduatoria perchè è stata l’unica a partecipare per l’assegnazione dello spazio di via Appennini. Inoltre uno dei passaggi precedenti all’assegnazione è la firma della dichiarazione di antifascismo, introdotta nel 2018 dal Comune proprio per evitare che associazioni di stampo estremista si appropiassero di spazi pubblici.
Nonostante ciò, Zambelli chiede delle certezze e una presa di posizione da parte di Palazzo Marino: «L’antifascismo e i valori della libertà si fanno vivere ogni giorno, nei quartieri e non a parole».