Impossibile non notarlo: il livello del Naviglio Grande a Milano si è abbassato. Il problema è che c’è poca acqua nel Lago Maggiore, il bacino che lo alimenta, dove a differenza di quanto successo in città non ha piovuto nell’ultimo periodo. Il Verbano ha raggiunto il livello più basso di quest’anno: -53,5 cm sullo zero idrometrico.
Naviglio grande e Lago Maggiore
«Essendo il livello del Lago Maggiore sceso a -37 cm, il Consorzio del Ticino, nel Comitato di regolazione tenutosi il 10 agosto pomeriggio, ha disposto per la mattina di venerdì 11 agosto una drastica diminuzione delle portate erogate dal bacino lacuale – hanno spiegato da Consorzio Est Ticino-Villoresi -. La portata disponibile per ETVilloresi è ora complessivamente pari a 21 mc/s; in mattinata sono state effettuate le manovre di riduzione che hanno portato il Naviglio Grande da 18.5 mc/s a 13 mc/s e il Canale Villoresi da 42 mc/s a 8 mc/s».
Naviglio grande a marzo
A marzo il Naviglio Grande era tornato a riempirsi. Sembrava un paradosso visto l’allarme siccità in previsione della stagione estiva, ma era stato spiegato che la reimmissione non avrebbe sottratto comunque risorse idriche al lago Maggiore. «Avverrà grazie all’acqua già derivata per garantire il funzionamento della centrale termoelettrica di Turbigo (strategica per la rete elettrica nazionale). Acqua che attualmente finisce nel Ticino, visti i lavori programmati».
Naviglio, programma
«Prima che l’acqua arrivi in città, saranno necessari alcuni giorni anche per consentire la rimozione dello sbarramento di bacinizzazione della Darsena, localizzato nei pressi di San Cristoforo, e la pulizia del canale – avevvano proseguuto dal Consorzio Est Ticino Villoresi – L’avvio ufficiale della stagione irrigua verrà deciso anche in base agli esiti della riunione del Tavolo regionale per la crisi idrica del prossimo 30 marzo».
