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Milano
25. 04. 2024 14:36

Due anni di pandemia, il bilancio del Comune di Milano: distribuite 13 milioni di mascherine

Fra acquisti e donazione, l'assessore al Bilancio del Comune di Milano ha tracciato il consultivo delle spese dell'Amministrazione durante l'emergenza

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A distanza di due anni dall’inizio dell’emergenza, l’assessore al Bilancio del Comune di Milano Emmanuel Conte ha tracciato il consuntivo degli impegni affrontati da Palazzo Marino per l’emergenza sanitaria, in particolare per fornire a dipendenti, servizi e cittadini gli strumenti per difendersi dal contagio.

Il bilancio del Comune dopo due anni di pandemia

Nei due anni di pandemia da Covid il Comune di Milano ha speso circa 4 milioni di euro per l’approvvigionamento dei dispositivi di protezione. In particolare, l’amministrazione ha acquistato 6.325.600 mascherine chirurgiche (711mila euro) e 1.734.500 Ffp2 (565mila euro) per un totale di circa 8 milioni di pezzi. Oltre 5 milioni di mascherine, invece, sono state ricevute in dono, per un totale di oltre 13 milioni di mascherine distribuite dal Comune in due anni di pandemia. Nel capitolo delle spese entrano anche oltre 260mila euro spesi per detergenti con alcol, 12mila euro per 3.320 occhiali protettivi, 5.845 euro per 402.500 sacchetti per i rifiuti sanitari.

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C’è poi il capitolo delle donazioni che il Comune ha ricevuto da privati, aziende e città gemellate. Da privati e istituzioni sono arrivate 4.896.793 mascherine chirurgiche, 408.480 mascherine Ffp2, 100.535 Ffp3, 1.054 di stoffa, 43.550 mascherine 3M. Ma nell’elenco dei doni ci sono anche sei ventilatori polmonari e cinque purificatori d’aria. Ad aprile 2020 ad esempio il Comune ha ricevuto in regalo da Guangzhou 300mila mascherine e 200 termometri ad infrarossi, 300mila chirurgiche dall’Unione imprenditori Italia-Cina, 125mila dalla città gemellata Shanghai, 100mila da Shenzhen.

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