Sono stati finalmente svelati i nomi dei fortunati proprietari dei caselli di piazza Cinque Giornate e del dazio est di piazza XXIV Maggio. Dopo lunghe valutazioni da parte della commissione di gara, i tre edifici storici sono stati assegnati con successo per la gioia dei vincitori e l’entusiasmo degli appassionati di architettura e storia di Milano.
Non solo Piazza Cinque Giornate
Per il casello est di Porta Ticinese, l’entusiasmo non è stato minore: undici offerte hanno tentato di conquistare questa fetta di storia, ma alla fine ha trionfato Taboga Sas, l’instancabile gestore dell’Osteria del Binari in via Tortona. La società ha presentato un progetto tecnico stellare, ottenendo il punteggio più alto. In termini di proposta economica, il canone annuo per l’ex sede della dogana sulla Darsena, di 335 metri quadri su tre livelli, ammonta ad un impressionante 97mila euro, quasi il doppio della base d’asta di 44.987 euro.
Piazza Cinque Giornate, gli ex caselli
Il casello nord di piazza Cinque Giornate, invece, ha ricevuto solo un’offerta, ma non c’è stata alcuna delusione aldilà di questo. Grazie all’aggiudicazione a L’astrolabio Srl, la sede dell’antico dazio di Porta Vittoria, ora sede di un’agenzia di viaggi, manterrà lo stesso uso per i prossimi dodici anni. La società ha offerto per i 140 metri quadri del piccolo edificio neoclassico un canone annuo di 48mila euro, su una base d’asta di 41.618 euro.
Piazza Cinque Giornate, lato sud
Il dazio del lato sud di piazza Cinque Giornate, finalmente pronto a ospitare nuove attività, è stato il bersaglio di due proposte di acquisto. L’offerta vincente, presentata da G.G.srl, prevede l’utilizzo dello spazio per ristorazione e esposizioni, ad un canone annuo di 55mila euro. Come il suo fratello gemello dall’altro lato della piazza, il palazzo presenta un’elegante pianta quadrata su tre piani, con un portico arcuato sorretto da quattro imponenti pilastri in pietra a bugnato, abbellito da dettagli decorativi pregiati.