La guerra tra Ucraina e Russia è ufficialmente iniziata questa mattina. Fin dallle prime luci dell’alba sono state avvertite diverse esplosioni nelle diverse città ucraine tra cui la stessa capitale Kiev. Alcune decine di cittadini ucraini si sono dati così appuntamento davanti al Consolato russo a Milano per protestare contro l’invasione russa.
«NON ABBANDONATECI» 🎙
Dopo il sit-in davanti al Consolato russo e in piazza dei Mercanti i cittadini ucraini tornano a far sentire la propria voce in piazza della Scala: «La comunità internazionale non ci abbandoni. Continuate a parlare di noi»#RussiaUkraineConflict #Putin pic.twitter.com/txfDWFuvJO
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) February 24, 2022
Tutti uniti al grido “Giù le mani dall’Ucraina”: la protesta davanti al consolato russo
Fin da questa mattina c’è stato un vero e proprio tam tam sui social network per dare luogo alle manifestazioni contro il conflitto russo-ucraino.
I presenti davanti al consolato russo hanno portato con sè bandieri e cartelli con su scritto “Giù le mani dall’Ucraina” e ” Putin assassino“. I cittadini ucraini presenti a Milano sono circa 8.000. La manifestazione si è poi spostata verso il centro, dove i manifestanti hanno sostato per un paio d’ore in piazza Mercanti per poi raggungere piazza della Scala.
«Non mi aspettavo che la Russia attaccasse realmente – ha detto sconsolata a Mi-Tomorrow una manifestante -. Chiediamo aiuto alla comunità internazionale. Non fate cessare l’attenzione mediatica su questo drammatico evento. Stasera saremo di nuovo in piazza della Scala per protestare contro questa inutile aggressione».