La prossima settimana la giunta approverà il nuovo Piano Aria Clima del Comune. Nel frattempo ieri mattina l’assessore alla Patecipazione Lorenzo Lipparini ha presentato i risultati del sondaggio intitolato: “Cittadini e cambiamenti climatici: un’analisi esplorativa”.
I dati. Secondo le risposte raccolte dal 9 luglio al 1° settembre, il 27,2% dei milanesi vorrebbe estendere le piste ciclabili e pedonali, il 25,9% chiede il miglioramento della rete di trasporto di trasporto pubblico, l’11,9% vorrebbe invece incentivi per chi va al lavoro in bicicletta, mentre solo’ l’11,2% propone di ampliare e irrigidire l’Area C e l’Area B per ridurre le emissioni di CO2.
Hanno partecipato al sondaggio circa 10.000 cittadini di età compresa tra i 45 e i 54 anni. Dal quadro emerso si evince che i milanesi abbiano un occhio di riguardo per le tematiche ambientali: solo il 10,8% dice di utilizzare l’auto a benzina o diesel per gli spostamenti in città.
La maggioranza preferisce muoversi in metro (20,5%) oppure a piedi (18,6%) e in bici (12,9%). I milanesi non sembrano solo attenti alle tematiche, ma hanno proposto anche alcune proposte per ridurre l’inquinamento atmosferico. Il 27,7% degli intervistati pensa che per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici in relazione agli immobili il Comune dovrebbe «stimolare e incentivare il rinnovamento del patrimonio edilizio per migliorare l’efficienza energetica ed evitare nuove costruzioni», mentre un altro 27% punta sulla “riforestazione” della metropoli.