Nella serata di ieri c’è stato una videocall tra i governatori regionali e il ministro per le Autonomie Maria Stella Gelmini e il ministro della Salute Roberto Speranza. Dai colloqui si è raggiunto un accordo sulla proroga del divieto di spostamento tra regioni: altri 30 giorni, fino al 27 marzo. Il provvedimento è stato così discusso e approvato nel Consiglio dei ministri di questa mattina.
La situazione. «Non possiamo pretendere di chiamarvi a ratificare decisioni già prese, ma possiamo e vogliamo chiedervi di partecipare ad un processo decisionale che certo dovrà essere tempestivo, snello, ma che non potrà calare sulle vostre teste», sono state le parole della Gelmini al termine della conferenza con le Regioni, come se volesse inaugurare una nuova stagione di collaborazione tra governatori e il governo.
La riunione di ieri è stata anche un’occasione per presentare nuove richieste al governo, le quali la ministra Gelmini ha promesso di riportare a Draghi. Tra queste le Regioni hanno richiesto la presenza nella Cabina di Regia politica (non quella del monitoraggio dei dati epiedemiologici) degli assessori allo sviluppo economico, in modo da mitigare quelle decisioni che potrebbero danneggiare le categorie economiche presenti sui vari territori.
Tra i punti anche la ridiscussione del sistema a fasce, così come la valutazione dell’indice Rt. In una parte del testo prodotto ieri sera dalla Conferenza si legge: «È evidenteche se la campagna vaccinale accelera, l’Rt perde progressivamente di rilevanza».