L’inquinamento ferma Milano, da domani 30 gennaio scatta lo stop alle auto in città e nell’hinterland nei Comuni sopra i trentamila abitanti o che che volontariamente hanno firmato il protocollo. Il sito della Regione ha fornito l’elenco completo delle città: Milano, Paderno Dugnano, Rozzano, Cernusco sul Naviglio, Pioltello, Cologno Monzese, Bollate, Cinisello Balsamo, Corsico, Legnano, San Donato Milanese, Rho, Segrate, Sesto San Giovanni, San Giuliano Milanese, Abbiategrasso, Cormano.
Stop alle auto, l’inquinamento supera ampiamente i limiti
Domenica 28 gennaio, le centraline dell’Arpa hanno registrato concentrazioni di polveri sottili che superano ampiamente i limiti stabiliti per la qualità dell’aria. Con un limite fissato a 50 microgrammi per metro cubo, la media di Pm10 calcolata all’ombra della Madonnina ha toccato un preoccupante picco di 57.7 µg/m³.
La situazione che ha portato allo stop alle auto, tuttavia, non è uniforme in tutta la città. Le concentrazioni di polveri sottili variano significativamente in base alle diverse zone di Milano. In particolare, in viale Marche si è raggiunta la cifra di 67 µg/m³, mentre a Città Studi si sono registrati 59 µg/m³. Via Senato e Verziere hanno rispettivamente segnato 63 µg/m³ e 57 µg/m³.
Ma il problema non si ferma alle porte di Milano. Nei comuni circostanti, la situazione non è migliore. A Limito di Pioltello si sono misurati 57 µg/m³, 54 a Cassano d’Adda, e a Turbigo, nonostante i numeri inferiori, le centraline hanno registrato comunque 42 microgrammi per metro cubo. Magenta, invece, ha dovuto fare i conti con un’allarmante valore di 62 µg/m³.
Stop alle auto, a gennaio 10 i giorni che hanno superato la soglia critica di inquinamento
Nel corso del mese di gennaio, sono stati ben 10 i giorni in cui i valori di smog hanno superato la soglia critica. Le norme europee permettono infatti lo sforamento dei 50 microgrammi di Pm10 solo per 35 giorni all’anno, un limite che sembra essere già stato raggiunto in questo primo mese del 2024.
Stop alle auto, le misure per contrastare l’inquinamento
Di fronte a questa emergenza, le autorità milanesi sono state costrette a prendere misure drastiche decretando lo stop alle auto per cercare di contenere l’inquinamento atmosferico. Per questo dal 30 gennaio, scatteranno una serie di restrizioni temporanee che coinvolgeranno diversi settori. Innanzitutto, il traffico subirà limitazioni significative. I veicoli con motori diesel fino a euro 4 non potranno circolare nelle zone urbane tra le 7.30 e le 19.30. Inoltre, sarà obbligatorio spegnere i motori dei veicoli in sosta, al fine di ridurre le emissioni nocive.
Per quanto riguarda il riscaldamento domestico, verrà limitato l’uso di generatori a biomassa legnosa di classe inferiore alle 2 stelle, e le temperature nelle abitazioni verranno ridotte di un grado per risparmiare energia e ridurre le emissioni. Anche l’agricoltura contribuirà alla lotta contro l’inquinamento, con il divieto di spandimento di liquami zootecnici. Infine, sarà assolutamente vietato effettuare combustioni all’aperto, come l’accensione di fuochi, falò, barbecue e fuochi d’artificio.
