21.4 C
Milano
16. 04. 2024 14:47

Strage di piazza Fontana, 53 anni fa l’esplosione che segnò l’inizio degli anni di piombo

Nel pomeriggio il corteo istituzionale e la manifestazione dei centri sociali

Più letti

Milano ricorda la strage di piazza Fontana, nel 53esimo anniversario dell’attentato in cui persero la vita 17 persone in seguito allo scoppio di una bomba nella sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura. Era il 12 dicembre 1969 quando il centro cittadino fu sconvolto da un boato che oltre alle vittime causò anche il ferimento di 88 persone, in quello che spesso viene ritenuto l’inizio del periodo passato alla storia in Italia come “anni di piombo”.

Strage di piazza Fontana, la storia

Il 12 dicembre 1969 la sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura in piazza Fontana, a Milano, era piena di clienti venuti soprattutto dalla provincia; alle 16.30, mentre gli altri istituti di credito chiudevano, all’interno della filiale c’erano ancora molte persone. L’esplosione avvenne alle 16.37, quando nel grande salone dal tetto a cupola scoppiò un ordigno contenente 7 chili di tritolo, uccidendo 17 persone, delle quali 13 sul colpo. La diciassettesima vittima morì un anno dopo per problemi di salute legati all’esplosione. Una seconda bomba fu rinvenuta inesplosa nella sede milanese della Banca Commerciale Italiana, in piazza della Scala.

I funerali della strage di piazza Fontana

Processi infiniti

Le lunghe e innumerevoli indagini hanno rivelato che la strage di piazza Fondana fu compiuta da terroristi dell’estrema destra, probabilmente collegati a settori deviati degli apparati di sicurezza dello Stato con complicità e legami internazionali, i quali però non sono mai stati perseguiti. Sulla strage sono stati celebrati dieci processi, tra depistaggi, fughe all’estero di imputati, latitanze, condanne, fino alla definitiva assoluzione dei presunti esecutori: Delfo Zorzi, Giancarlo Rognoni e Carlo Maria Maggi.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Strage di piazza Fontana, Milano ricorda

Come da tradizione la città ricorderà la vittime della strage di piazza Fontana con un corteo che partirà da piazza della Scala, davanti al Comune di Milano, per concludersi in piazza Fontana dove, alle 16.37, orario dell’esplosione, saranno deposte le corone. Alla cerimonia, come rende noto l’Anpi di Milano, parteciperanno il sindaco, Giuseppe Sala, Enrico Vizza, segretario Uil Milano e Lombardia, Roberto Cenati, presidente Comitato permanente antifascista, Giorgia Anfossi, studentessa, Federico Sinicato, presidente Associazione familiari di Piazza Fontana.

La manifestazione dei centri sociali

Oltre alla manifestazione del Comitato permanente antifascista di Milano si terrà, come ogni anno, la contro manifestazione dei collettivi e centri sociali. Il centro sociale Galipettes Occupato ha annunciato sulle sue pagine social che sfilerà da via Palestro, alle ore 18, «con uno spezzone di solidarietà ad Alfredo Cospito», l’anarchico che è in sciopero della fame dal 20 di ottobre per uscire dal 41 bis. «Per loro e per tutte e tutti coloro che subiscono violenza della Stato saremo in piazza – si legge nel post su Facebook -. Le stragi le fa lo Stato e noi siamo solidali con chi lo attacca».

In breve

FantaMunicipio #26: come tanti Ciceroni fai da te, alla scoperta di alcuni angoli di quartiere

Quante volte camminiamo per la città, magari distratti o di fretta, e non ci accorgiamo di quello che ci...