13.3 C
Milano
25. 04. 2024 17:51

Milano rischia il taglio delle corse metro: «Costi troppo alti, servono fondi dal governo»

«I fondi che sono arrivati sono sempre stati in riduzione e così non va bene», ha spiegato il sindaco Sala

Più letti

Quelle dei tagli alle corse in metropolitana a Milano e ai mezzi di superficie per far fronte al caro energia «sono tutte ipotesi allo studio, spesso poi vengono semplificate. Rimane il fatto che oggi abbiamo un costo insostenibile per il trasporto pubblico, i biglietti e gli abbonamenti coprono solo il 41%». Lo ha detto il sindaco, Giuseppe Sala, a margine di un convegno alla Corte dei Conti.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Mi-Tomorrow (@mi_tomorrow)

Taglio corse metro, l’appello di Sala

«Il rischio dei tagli è anche legato alla nostra richiesta al governo di avere un intervento più significativo. I fondi che sono arrivati a Milano città, che ha investito molto sul trasporto pubblico, sono sempre stati in riduzione e così non va bene – ha concluso Sala -. Con una cifra da parte del governo questi tagli, assolutamente sì, si potrebbero scongiurare e io mi aspetto un aiuto. Spero che in corso d’opera arrivino un po’ di fondi».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Taglio corse metro, le cause

A causa del caro energia, il costo dell’elettricità per far viaggiare i vagoni della metro e i bus pesa tantissimo sulle casse comunali, fino a tre volte in più rispetto all’anno scorso. Senza contare il numero dei passeggeri, diminuiti del 20% rispetto al periodo pre pandemico. Con l’aumento dello smart working e il maggiore utilizzo dei mezzi privati il calo degli utenti ha ovviamente pesato anche sulle casse di Palazzo Marino.

dipendente atm, sciopero atm, sciopero generale

Taglio corse metro, la situazione pendolari

All’interno di Milano, il 47% degli spostamenti avviene con i mezzi pubblici, mentre i movimenti in auto sono il 16% e quelli in moto il 7%. La situazione però cambia radicalmente quando si analizzano i dati dei pendolari: per accedere in città il 63% di loro utilizza l’auto, mentre solo il 30% usufruisce dei mezzi pubblici. In sostanza due persone su tre dell’hinterland entrano a Milano con l’auto. Numeri che mettono a nudo l’inadeguatezza dei trasporti pubblici per chi deve raggiungere la città dall’esterno, situazione che potrebbe solo peggiorare con il taglio corse metro.

Taglio corse metro, Censi: «Pochi milanesi abbonati»

«Quanti milanesi abbonati al TPL? Ancora troppo pochi – scrive su Facebook l’assessora Censi -. La Milano che vorrei è una città nella quale ogni cittadino e ogni cittadina possiede un abbonamento al trasporto pubblico locale. La tariffa intera dell’abbonamento annuale è di 330 euro, con una serie di sconti e agevolazioni che permettono davvero a tutte e tutti di poterlo avere in tasca, ad uno dei prezzi più economici d’Europa. Non è solo un modo economico ed efficiente per muoversi, è soprattutto un atto di amore nei confronti della città e un gesto di responsabilità che guarda al miglioramento della vita di tutte e tutti».

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...