«Urbano Cairo non è persona che vive di battute, è una persona estremamente concreta quindi è possibile che l’intenzione ci sia». Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha commentato la possibilità che l’editore del Corriere della Sera si candidi a sindaco della città. «Premesso che ho un buon rapporto con Cairo e ce lo siamo testimoniato pubblicamente e privatamente molte volte. Credo che ci siamo sempre manifestati reciproca stima – ha aggiunto a margine di un appuntamento -. Se uno legge un mese di fila le cronache locali del Corriere qualche risposta se la dà».
Urbano Cairo e l’ipotesi candidatura
«Salvini mi ha chiesto se poteva interessarmi – aveva detto Cairo pochi giorni fa alla trasmissione “Un giorno da pecora” -. Adoro Milano, poteva essere una cosa bella, ma ero impegnato con il mio lavoro. A malincuore ho rinunciato, ma non so neanche se sarei stato adatto a farlo con Salvini». Fare oggi il sindaco? «Perché no? Milano é la mia città». Alla domanda se fosse mai stato vicino a entrare in politica: «Forse quella volta lì…». Meglio sindaco, presidente di regione o presidente del consiglio? «L’ultima…». «Io sono proprio di centro», ha proseguito Urbano Cairo.
Sala e le elezioni europee
Sulla candidatura dei leader dei partiti alle europee «non consiglierei niente a nessuno perché ognuno sa qual è il bene per se stesso e il partito. Quasi sempre le europee diventano l’occasione per una misurazione della forza dei partiti e non per portare in Europa persone qualificate – ha aggiunto Sala -. «Io sono un europeista convinto e c’è bisogno di portare la gente giusta in Europa – ha aggiunto -. Il dibattito dovrebbe essere su chi sono i candidati e che titoli di merito hanno per poter andare in Europa. Non mi spingo però a dare consigli».
