Oltre duemila mascherine da Chinatown

Oltre duemila mascherine da Chinatown
Oltre duemila mascherine da Chinatown

L’Unione delle Donne Cinesi in Lombardia, in partnership con “Il Filo di Seta“, ha donato 2.300 mascherine chirurgiche (di cui 2.000 usa e getta e 300 lavabili) al Comitato Regionale Lombardia della Croce Rossa Italiana.

 

Obiettivo. L’iniziativa è stata attuata con il preciso intento di mostrare la massima solidarietà e vicinanza al personale sanitario quotidianamente impegnato nell’emergenza in atto nel nostro Paese.

«Questa è una delle iniziative a cui stiamo lavorando i questi giorni così complessi e che dimostra un sentire ed una preoccupazione comune a tutti nei confronti della situazione attuale – dice la Dott.ssa Emanuela Troisi, Direttore de “Il Filo di Seta” -. E’ importantissimo non abdicare al “potere della malattia – nè da un punto di vista pratico, nè, soprattutto, da un punto di vista emotivo e psicologico -. Ed è importantissimo cercare una coesione che ci veda tutti uniti e partecipi nel farvi fronte.

Come recita una famosa metafora “La nostra mano è composta da 5 dita, se prendiamo un singolo dito ci accorgiamo che nessuno di essi è uguale all’altro, perché ciascun dito ha una funzione propria e peculiare; ma se lo prendiamo singolarmente, qual è la sua forza? Pochissima! Prese singolarmente le cinque dita sono fragilissime. Ma se queste dita si stringono in un pugno e si coordinano con la tecnica e la volontà di colpire nel modo giusto e di vincere, di essere competitive, allora queste cinque dita, così fragili individualmente, assumono una forza devastante».

Oltre duemila mascherine da Chinatown
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