“Memoria e Oblio. Generare, conservare, condividere la fotografia” oggi è il titolo della quinta edizione di Archivi Aperti, organizzata dall’Associazione Rete Fotografia. A questa edizione parteciperanno quarantuno archivi e studi fotografici. Da sabato a domenica 27 ottobre, grazie ad un calendario di aperture straordinarie, sarà possibile visitare collezioni fotografiche di archivi, musei e fondazioni oltre a numerosi studi di fotografi professionisti che aderiscono all’iniziativa, accompagnati dai conservatori e curatori.
Tutti gli incontri saranno gratuiti, previa prenotazione obbligatoria e rivolti a un pubblico non soltanto di addetti ai lavori. Nonostante fulcro dell’iniziativa rimanga la città di Milano con i suoi archivi storici, per la prima volta la manifestazione si apre al territorio nazionale, includendo studi ed archivi di altre città. Cairo Montenotte, in provincia di Savona, Cinisello Balsamo e Rozzano, Dalmine e Treviglio, in provincia di Bergamo, Treviso, Udine e Ferrara.
Tra i nuovi partecipanti compaiono anche enti milanesi dalla storia millenaria e realtà più legate alla cultura contemporanea: la rivista Domus, il Museo del Novecento, la Veneranda Fabbrica del Duomo, il Museo Civico di Storia Naturale di Milano, l’Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord, l’Istituto assistenziale Golgi Redaelli, il Museo Martinitt e Stelline. Ad inaugurare la kermesse una tavola rotonda, stasera, dalle 17.00 alle 19.30, presso la sala conferenze del Civico Archivio Fotografico di Milano al Castello Sforzesco, con interventi di Giovanni Fiorentino, Linda Fregni Nagler, Sergio Giusti, Andrea Pinotti, introdotta e moderata da Renata Meazza e Silvia Paoli.
Il binomio memoria/oblio caratterizza oggi le riflessioni filosofiche, scientifiche, storiche e sociologiche sulle modalità di accesso e di formazione della conoscenza, ove l’immagine assume un ruolo centrale in relazione alla costruzione e trasmissione del sapere attraverso il web e le tecnologie di comunicazione. L’incontro sarà quindi l’occasione per affrontare le questioni più importanti e attuali sull’argomento. Info su retefotografia.it
