Sabato 28 e domenica 29 settembre arriva la dodicesima edizione di Cascine Aperte, la festa delle cascine di Milano e Monza promossa da Associazione Cascine Milano, nell’ambito della Milano Green Week.
Saranno trenta le cascine che apriranno le porte alla città, ospitando più di cento le iniziative che accompagneranno grandi e bambini alla scoperta del patrimonio rurale cittadino: degustazioni, pranzi, cene, laboratori, visite guidate, incontri, festival, mercati agricoli e di artigianato, musica, balli, concerti, biciclettate, escursioni…
Le bande. Tra le novità di quest’anno ci sarà “La Fanfarata”, una festa dedicata alle bande indipendenti organizzata dalla FONC (Fanfara Obbligatoria Non Convenzionale) e Associazione Cascine Milano.
Nella giornata di sabato musicisti da Parigi, Innsbruck, Roma e Ginevra arriveranno nelle cascine con tromboni, grancasse e rullanti e offriranno concerti, cortei musicali (partenza alle 15.00 da Borgo Nosedo) e una grande festa serale a Cascina Sant’Ambrogio.
Lo spirito. «Le cascine di Milano sono draghi dormienti ai quali la città per decenni ha voltato le spalle: si stanno svegliando – spiega Elena Dottore, responsabile dell’evento Cascine Aperte 2019 -. Disposte a cerchio lungo i confini della città, le cascine abbracciano l’intero territorio cittadino. Negli anni hanno perso totalmente o parzialmente la loro funzione originaria e sono diventati spazi dinamici di socialità e cultura; cantieri di coinvolgimento e rigenerazione urbana e ambientale».
Da non perdere. Tra gli eventi in programma si segnalano il Fuorirotta Festival di Cascina Torrette di Trenno (Mare Culturale Urbano), che racconterà le migrazioni contemporanee attraverso i linguaggi dell’arte, della cultura e dell’attivismo, ma anche la “risottata” di Cascina Battivacco, la biciclettata inclusiva di Cascina Bellaria, il Plogging di Cascina Corte San Giacomo (Nocetum), i mercati agricoli di Cascina Cuccagna, Cascina Nosedo, Cascina Caldera e San Siro. Il programma completo è cascineapertemilano.it.
