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19. 04. 2024 17:10

Vacanze in montagna, idee ad alta quota a Brescia

300 chilometri di piste e tante idee per vacanze nella natura

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I sette comprensori sciistici della provincia di Brescia, Pontedilegno-Tonale, Maniva Ski, Borno Ski Area, Montecampione, Val Palot, Aprica-Corteno Golgi, Piana del Gaver, con le loro proposte, permettono a ciascuno di vivere vacanze in montagna, in questa stagione, secondo le proprie passioni, dalla discesa al fondo, dallo scialpinismo allo snowboard, dalle attività adrenaliniche a quelle slow.

Vacanze in montagna, al chiaro di luna

Ciaspolate e sciate in notturna sono un’avventura unica per tuffarsi nella magia dell’inverno nel silenzio più assoluto, sotto un cielo di stelle. La discesa sulla Superpanoramica del Baradello nel comprensorio Aprica-Corteno Golgi è perfetta per gli amanti dell’adrenalina: lunga sei chilometri è la pista illuminata più lunga d’Europa ed è aperta alternativamente agli appassionati di discesa (funziona anche l’impianto di risalita) o a quelli di scialpinismo e ciaspole (è solamente illuminata), secondo un calendario.

Passeggiate guidate con le ciaspole e sciate sotto le stelle si possono fare poi nel comprensorio Pontedilegno-Tonale, dove vengono organizzati anche tour notturni in motoslitta con cena in rifugio, nella zona del Maniva e sui monti di Borno.

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Sleddog, slitte e pattini

Il team di Maniva Sleddog ha tracciato un percorso panoramico tutto curve, dolci saliscendi e divertenti varianti miste, fra i boschi e le radure innevate del monte Maniva, per provare l’ebbrezza di guidare una slitta trainata da Alaskan Husky. Prima di partire viene impartita una breve introduzione ai comandi principali che occorre conoscere per condurre la slitta in totale sicurezza, sempre seguiti dal team di istruttori, che carica sulla sua motoslitta eventuali bambini (dai 3 agli 8 anni).

Per far divertire i più piccini su bob e slitte in totale sicurezza, lontano da ogni pericolo, ideali sono le attrezzatissime aree ad essi dedicate, come il Fantaski Tonale e il Campo scuola bob di Maniva Ski. Per gli appassionati di pattini, a Borno c’è una pista di pattinaggio coperta in località Dassa.

Adrenalina in elicottero

Tour in elicottero, organizzati con partenza dall’eliporto di Temù in Alta Valle Camonica, offrono la possibilità di contemplare le cime innevate dell’Adamello e le piste del comprensorio Pontedilegno-Tonale da una prospettiva decisamente unica.

Sempre per un punto di vista dall’alto, le arrampicate sulle cascate di ghiaccio sono sicuramente fra le attività invernali più impegnative ed eccitanti: ce ne sono di bellissime in Valle Sabbia, dove con l’assistenza di guide qualificate, chi è già bene preparato può provare ad arrampicarsi con corde e ramponi su queste palestre naturali.

Fat bike, snowkite ed escursioni

Tra le esperienze adrenaliniche di tendenza, riflettori puntati sulle fat bike, a cui sono dedicate due piste nel comprensorio Pontedilegno-Tonale, per pedalare sulla neve fresca e affrontare ripidi pendii in sicurezza. La nuova proposta? Lo snowkite, inedita accoppiata vela più sci o snowboard che permette di scivolare sul manto innevato lasciandosi guidare dal vento. Il tutto con il supporto degli istruttori della Nikite Snowkite School, una delle principali scuole italiane di questa disciplina.

Chi invece ama immergersi nella natura, lontano da tutti, nella Borno Skiarea, vari percorsi collegano i diversi comuni dell’Altopiano del Sole: uno dei più famosi ed apprezzati è quello che da Borno conduce al Passo Varicla a 2097 metri d’altitudine. La sezione locale del CAI organizza escursioni di varia difficoltà in compagnia di esperti.

Dormire in un igloo

Sul Ghiacciaio Presena, nel comprensorio Pontedilegno-Tonale, a 2.750 metri di altezza, sono state create accanto al Rifugio Capanna Presena tre lussuose camere-igloo dotate di ogni comfort (e una originale cantina di ghiaccio) che offrono l’emozione di vivere in modo totalizzante il rapporto con la neve e la montagna. Ideate dallo scultore Ivan Mariotti e dal suo team, sono delle vere opere d’arte “temporanea”, dato che saranno fruibili solo fino a primavera quando inevitabilmente si scioglieranno.

La temperatura interna delle stanze è intorno ai 4 gradi e i letti sono rigorosamente di ghiaccio: sulla loro base vengono posti un materasso in pvc, una coperta per isolare termicamente e un normale materasso. Su di esso viene poi collocato un piumino inserito dentro a calde coperte di flanella. Il risultato è straordinario: dormire all’interno dell’igloo, anche grazie all’illuminazione assicurata da lampade a led, risulta comunque molto confortevole.

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