Ha generato polemiche, soprattutto sui social, la festa di compleanno di Fedez, organizzata in settimana dalla moglie Chiara Ferragni presso il supermercato Carrefour di CityLife. Certo, la location non è proprio tra le più comuni, ma la curiosità era tanta.
Qualcosa – come molti sanno – è andato storto: Fedez viene riprese mentre tira panettoni e lattughe in testa agli amici, i commenti su Instagram iniziano a colorirsi ed ecco che marito e moglie scelgono di allontanarsi dalla festa, registrare video-stories per spiegare che tutto il cibo avanzato andrà in beneficenza.
Il party, dunque, è riuscito a metà, visto che dopo le scuse via social gli ospiti hanno via via lasciato CityLife. Sulla questione è intervenuta anche Carrefour con una nota di rassicurazioni ai milanesi: «Abbiamo ricevuto un compenso a copertura sia dell’utilizzo degli spazi del punto vendita, che dell’acquisto delle merci consumate e toccate al suo interno». E ancora: «Tutte le merci rese disponibili agli invitati non sono state rimesse in commercio».
Premesso che non si può dubitare sulla serietà e sulle politiche anti-spreco di una delle più importanti catene della grande distribuzione organizzata, la domanda ai Ferragnez sorge spontanea: ma una bella cena in osteria (o in uno stellato) non avrebbe messo tutti al riparo da critiche e insulti? Anche Fedez si sarebbe goduto di più il compleanno.