San Siro nell’Unesco, la Lega ci prova con una mozione. Quali effetti?

San Siro
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La Lega fa sul serio per valorizzare e proteggere lo stadio Meazza di Milano. Dopo l’annuncio dell’onorevole Alessandro Morelli, ecco la mozione che candida l’attuale impianto di San Siro nella lista dei monumenti da tutelare dell’Unesco.

 

La richiesta è contenuta in un documento presentato dal consigliere lombardo del Carroccio, Massimiliano Bastoni. La proposta sarà discussa dal Consiglio regionale della Lombardia nella seduta di domani, martedì 5 novembre. Si tratta comunque di un ulteriore elemento rafforzativo ad uno dei sedici paletti imposti dal Consiglio comunale di Milano a Inter e Milan: il Meazza deve rimanere in piedi con altri usi.

«La soluzione migliore per San Siro sarebbe una soluzione mista, con uno spazio commerciale ma anche una arena a capienza ridotta che sarebbe utile alla città – aveva spiegato nei giorni scorsi il sindaco, Giuseppe Sala -. Bisogna capire la fattibilità e se sia fattibile da un punto di vista finanziario, ma sarebbe la cosa migliore, visto anche che il calcio non è solo la Serie A ma anche calcio femminile e le giovanili».

Tornando in Regione, domani all’ordine del giorno ci sarà anche l’idea del Movimento 5 Stelle di realizzare le medaglie delle Olimpiadi invernali 2026 di Milano-Cortina con rifiuti elettronici riciclati (primo firmatario Massimo De Rosa).


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