Nell’ambito delle prospettive culturali milanesi, il Palazzo Citterio a Brera si appresta ad aprire le sue porte in autunno. A confermarlo è il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che insieme al Presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha effettuato un sopralluogo per valutare lo stato di avanzamento dei lavori di ampliamento degli spazi della Pinacoteca. Un’espansione destinata a ospitare la collezione di arte contemporanea del museo.
Palazzo Citterio, in autunno apre lo spazio museale
Accompagnati dal direttore della Pinacoteca Angelo Crespi, il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, il capo di Gabinetto Francesco Gilioli e il direttore generale spettacolo del ministero della Cultura, Antonio Parente, Sangiuliano ha sottolineato l’importanza di questo progetto nel panorama culturale governativo e ha ricordato che «l’edificio acquistato nel 1972 per motivi quasi misteriosi non era mai stato concretizzato in un’area museale».
Il Ministro ha espresso fiducia nell’apertura imminente del nuovo spazio museale a Palazzo Citterio: «Dopo un grande impegno quest’anno ci siamo. Siamo sicuri che in autunno riusciremo ad aprire questo spazio museale, che sarà uno dei più importanti di Milano»
Palazzo Citterio, l’ultima ispezione entro l’estate
Sangiuliano ha effettuato cinque ispezioni a Brera nell’ultimo anno e prevede di farne almeno un’altra entro l’estate. In una precedente occasione, il Ministro aveva ipotizzato che Palazzo Citterio potesse essere inaugurato durante il giorno di Sant’Ambrogio, con il Sindaco Beppe Sala che aveva indicato la data del 7 dicembre come un’opzione iconica per l’inaugurazione del museo. Poi lo slittamento dell’inaugurazione. Ma, ormai manca poco: Palazzo Citterio è quasi pronto ad accogliere i visitatori, un importante traguardo per la cultura e l’arte contemporanea a Milano.