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29. 04. 2024 01:05

Addio alle palme della discordia in piazza Duomo, il Comune cerca un nuovo look per le aiuole

Due le proposte arrivate a Palazzo Marino dopo l'apertura del bando per la ricerca un nuovo sponsor

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Le palme della discordia di piazza Duomo stanno per sparire da uno dei luoghi simboli di Milano. Scaduto il contratto con Starbucks, che nel 2017 aveva realizzato il discusso progetto dell’architetto Marco Bay, piazza Duomo vedrà un restyling con nuove piante al posto di palme e banani: due le proposte arrivate a Palazzo Marino dopo l’apertura del bando del Comune per la ricerca un nuovo sponsor per l’aiuola.

Palme in piazza Duomo, tempo di rivoluzione?

La commissione comunale incaricata di valutare le proposte si riunirà dopo le festività di Ognissanti per valutare le proposte e chissà forse sarà proprio una delle due a subentrare alle palme che scatenarono tante polemiche. «Avevo difeso questa scelta anni fa – aveva dichiarato poche settimane fa il sindaco Beppe Sala -, ora forse abbiamo individuato una soluzione. Ovviamente le cose pubbliche vanno attraverso gare quindi è ancora tutto in corso, però credo che sia arrivato il momento di dare un cambiamento d’immagine a piazza Duomo».

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Duomo di Milano

Quando le palme in piazza Duomo scatenarono le polemiche

Un cambio di look che arriva a sei anni di distanza dall’arrivo di palme e banani ad opera della multinazionale americana Starbucks, una scelta che provocò l’indignazione di alcuni esponenti politici, tra cui il segretario della Lega Matteo Salvini: «Ora – aveva scritto sui social l’attuale ministro – mancano solo scimmie e cammelli e poi avremo l’Africa in Italia. I clandestini ci sono già». All’epoca, inoltre, in Consiglio comunale Forza Italia aveva portato delle maxi banane gonfiabili in segno di protesta.

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