Qualche giorno fa, a Milano, nel quartiere di Quarto Oggiaro, è stato annunciato un progetto rivoluzionario: la trasformazione del liceo Frisi in un liceo artistico moderno e tecnologicamente avanzato, dedicato a Giovanni Gastel, fotografo, scrittore e poeta italiano di fama mondiale. Situato in via Amoretti 61 e 63, al confine con il Comune di Novate Milanese, il progetto prevede la demolizione del vecchio edificio, costruito negli anni ’70, per far posto a una struttura avveniristica.
Caratteristiche innovatrici del nuovo istituto
L’investimento di 20 milioni di euro da parte della Città Metropolitana, con il sostegno dei fondi Pnrr, mira a realizzare un istituto all’avanguardia per tecnologia ed efficienza energetica. Il “nuovo” Frisi si propone come un fulcro per la comunità educativa e locale, offrendo 35 aule, 19 laboratori, un teatro di posa, un auditorium, un ampio parco, una doppia palestra e un centro civico. È previsto che il cantiere inizi il 30 novembre, con una visione di creare un ambiente stimolante per la socializzazione degli studenti e l’interazione con i residenti del quartiere.
La storia del quartiere Quarto Oggiaro: un tessuto urbano in evoluzione
Quarto Oggiaro, il quartiere dove sorge il liceo Frisi, vanta una storia ricca e complessa. Originariamente un’area agricola alle porte di Milano, si è trasformato negli anni ’50 e ’60 in un quartiere residenziale, con l’edificazione di numerose case popolari. Negli anni, ha vissuto diverse fasi di rinnovamento e sfide sociali, diventando un esempio di integrazione urbana e culturale. Oggi, Quarto Oggiaro si presenta come un quartiere dinamico, con un forte senso di comunità e un tessuto sociale variegato, continuamente in evoluzione.
Il liceo Frisi: un punto di riferimento nella storia educativa di Milano
Il liceo Frisi, prima della sua trasformazione, era un istituto superiore fondato negli anni Settanta, che si è affermato nel tempo come un importante punto di riferimento educativo a Milano. Con un forte impegno nella formazione e nella crescita personale degli studenti, il liceo ha contribuito significativamente alla formazione di generazioni di milanesi. La sua evoluzione nel Liceo Artistico “Giovanni Gastel” rappresenta non solo un cambio di indirizzo, ma anche un rinnovamento del suo ruolo nella comunità educativa e nella vita del quartiere Quarto Oggiaro. Il progetto per il nuovo liceo Giovanni Gastel è dello Studio Degli Esposti Architetti, coordinato dalla professoressa e architetto Elisa Cristiana Cattaneo, con Ceas S.r.l., Rethink Energy S.r.l. e Corbo Rosso S.r.l..