In seguito a un’inchiesta condotta dalla Procura di Milano che ha portato all’arresto di numerosi agenti, l’Istituto Penale Minorile “Cesare Beccaria” di Milano si appresta a ricevere importanti rinforzi di personale. Su iniziativa del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, sono stati già integrati 13 nuovi agenti di Polizia Penitenziaria il 22 aprile, e altri 22 sono attesi a breve.
Beccaria, a breve un interpello
Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha annunciato che sarà indetto uno specifico interpello per coprire vari ruoli all’interno dell’istituto, dimostrando una risposta rapida e mirata alle esigenze emerse dall’indagine. Questo aumento di personale rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle condizioni di sicurezza e gestione all’interno dell’istituto, in un momento particolarmente delicato.
Beccaria, a luglio nuovi rinforzi
Inoltre, si prevede l’arrivo al Beccaria di ulteriori rinforzi una volta completato il 183° corso per agenti di polizia penitenziaria, che si concluderà a metà luglio. Questi aggiuntivi membri dello staff contribuiranno a rafforzare la struttura dal punto di vista della sicurezza e del supporto ai minori detenuti.
Dal 6 maggio la direzione dell’Ipm affidata a un funzionario del corpo di polizia penitenziaria
Dal 6 maggio, la direzione dell’istituto Beccaria sarà affidata a un funzionario del corpo di polizia penitenziaria, una mossa che sottolinea l’importanza attribuita alla gestione qualificata e alla supervisione dell’istituto. Questi cambiamenti sono volti a garantire un ambiente più controllato e professionale, essenziale per il recupero e la riabilitazione dei giovani detenuti. L’introduzione di nuove forze e la ristrutturazione della leadership sono parte di un impegno più ampio del Ministero della Giustizia per assicurare che le strutture penitenziarie, specialmente quelle dedicate ai minori, operino in conformità con gli standard più elevati di sicurezza e responsabilità.