Concedere la cittadinanza onoraria di Milano al dissidente russo Oleg Orlov appena condannato a due anni e mezzo di carcere. È la richiesta della deputata del Pd Lia Quartapelle e del consigliere comunale del partito Daniele Nahum al Comune di Milano.
Oleg Orlov, il dissidente russo che sfida Putin
Orlov è una figura di spicco della dissidenza russa e co-presidente del Centro per la Difesa dei Diritti Umani di Memorial, Nobel per la pace condannato a 30 mesi di carcere. A Milano, in piazza alla Scala, centinaia di persone si sono già riunite nelle settimane scorse per ricordare Alexey Navalny, il dissidente russo morto in circostanze anche tutte le chiarire.
«Il suo impegno nel denunciare le violazioni dei diritti umani e la corruzione del regime di Putin lo rendono un punto di riferimento fondamentale per coloro che lottano per la libertà in Russia e nel mondo. Milano, città di accoglienza e solidarietà, deve mostrare il suo sostegno alle voci coraggiose come quella di Orlov», spiegano gli esponenti in una nota.