Alla quotidiana conferenza stampa tenuta questo pomeriggio dalla Regione Lombardia ha partecipato non solo l’assessore regionale al welfare, Giulio Gallera, ma anche l’assessore alle finanze, Davide Caparini, che ha preso la parola per primo.
«Gli spostamenti sono calati del 7% in questa settimana, attestandosi al 37%, questo significa che i cittadini lombardi hanno seguito l’appello a restare a casa – ha detto l’assessore, che ha poi annunciato un’importante novità – Oggi la Giunta, con una delibera straordinaria ha affidato al Policlinico di Milano il seguito della realizzazione dell’ospedale permanente per le unità di terapia intensiva nell’area Portello della Fiera di Milano e quindi le operazioni per il completamento dell’opera sono ormai al termine. Dopodiché si passerà alla fase operativa».
Caparini ha poi ringraziato le aziende che si sono prodigate in questi giorni per dare un aiuto economico o di materiali. «Samsung e Tim hanno donato 500 smartphone per paziente e ospedali lombardi, uno degli aspetti drammatici è proprio quello dell’isolamento tra chi è ricoverato e i parenti che vorrebbero assisterli. Ringraziamo Pirelli per averci donato ventilatori polmonari, mascherine che sono già all’interno di molti ospedali. Anche la China Construction Bank ha fatto di tutto per aiutarci con le attrezzature».
All’assessore Gallera è invece toccato il compito di comunicare i numeri odierni sui contagiati, ricoverati e decessi. «Sono 36 giorni che con un’intensità pazzesca. Si commettono errori, certamente, ma abbiamo sempre dato il massimo per offrire a tantissime persone che arrivano negli ospedali un posto letto per iniziare quella lotta. Abbiamo commesso errori, sicuramente, ma abbiamo fatto il massimo per dare una risposta positiva», ha detto Gallera.
«I dati di oggi – ha continuato – sono ancora un po’ alti ma vanno letti. Sono 37.298 i positivi, 2.409 in più. I dati degli ospedalizzati sono 11.137, con una crescita di 456 unità, inferiore di circa 200 unità rispetto a ieri. In terapia intensiva siamo arrivati a 1.292, con una crescita di 29, crescono però di 200 persone le persone dimesse: sono 8.001, ieri erano 7.800. I decessi continuano a crescere, purtroppo è il dato che calerà per ultimo, oggi sono 541 in più, siamo a 5.402».
Sono però arrivate notizie positive nel confronto quotidiano che Gallera ha avuto con gli ospedali regionali. «C’è un dato confortante a cui attribuiamo un grande ruolo, in tutti i pronto soccorso si registra una riduzione, in alcuni casi lieve e in altri più marcata. Al San Matteo è stata del 30%, a Lodi per la prima volta dall’inizio dell’emergenza il numero di persone in pronto soccorso è stato maggiore rispetto ai casi di covid-19».
Nel riassunto riguardante i numeri provincia per provincia continua ad essere alto il numero dei contagiati a Bergamo (8.060 con una crescita di 602) e Brescia (7.304 con una crescita di 374). A Milano Città Metropolitana i contagiati sono 7.469 con un +574 che è molto inferiore a ieri.
Gallera ha parlato in ultimo delle misure prese per assistere i pazienti che hanno necessità di essere posti in quarantena. «Stiamo attivando delle unità di medici di continuità assistenziale che su indicazione dei medici generali andranno in visita ai pazienti – ha detto ancora l’assessore -. Alcune sono partite settimana scorsa, altre si attiveranno da martedì. I medici generali hanno chiesto più tutela al governo per avere maggiori strumenti individuando un numero ristretto attivando delle Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) che si interfacciano con i medici di medicina generale e che si occupano delle visite, in Lombardia le abbiamo attivate in questi giorni. Decideranno chi andrà collocato nelle degenze di sorveglianza, fuori dalla propria abitazione, che stiamo aprendo. Una di queste è un hotel da 300 persone a Milano che verrà aperto tra lunedì e martedì».