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25. 04. 2024 07:24

Milano si merita Beppe Sala?

E voi, pensate sia la persona giusta al posto giusto?

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Milano si merita Beppe Sala? Una domanda che torna di attualità, in un momento storico dove molti, in Italia, si stanno invece chiedendo se questo paese (ma soprattutto i suoi politicanti) si meritino persone come Mario Draghi e Sergio Mattarella, alla luce dell’ennesima caduta dell’ennesimo governo che non fa altro che aumentare la frustrazione delle persone e diminuire, di conseguenza, la fiducia in chi ci governa.

Milano si merita Beppe Sala?

Di riflesso quanto accade a livello nazionale ci permette di portare avanti anche un ragionamento a livello locale. In attesa di capire quali saranno le evoluzioni a livello regionale, con il 2023 che si preannuncia anno elettorale caldo, il Partito Democratico si gode il suo Sindaco Beppe Sala. Che, è giusto sottolineare, è stato eletto due volte consecutivamente, anche se la seconda con un’affluenza estremamente bassa alle urne, e quindi si trova meritatamente nel posto in cui è. O, perlomeno, questo è il pensiero di tutti coloro che condividono principi di democrazia. Ma la domanda non può non essere posta: Milano si merita Beppe Sala? O, forse, qualcun altro avrebbe saputo fare meglio?

 

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Una giunta che fa discutere

La rielezione di Sala ha portato anche ad un grande rimescolamento a livello di giunta comunale. Facce nuove, giovani, fresche, alcune con grande esperienza, altre senza, altre ancora che fanno discutere. Sta di fatto, però, che Milano è città viva, che prosegue nel suo sviluppo europeo, che continua ad ingrandirsi e attrarre macro eventi: se non volete pensare per forza alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, pensate banalmente alla miriade di concerti estivi: tutti gli artisti, al loro decidere di passare per l’Italia in tournée, non posso fare a meno di fare un salto a Milano. E poi eventi privati, pubblici, misti, sportivi, culturali e così via: che la città sia viva è un dato di fatto. Come è un dato di fatto che molti assessori e assessore siano alla loro prima esperienza come tali o alle primissime armi, seppur con qualche base di pregresse attività: insomma, un misto di alte aspettative e qualche paura. 

Criminalità e prezzi alti

A tenere banco, in questi ultimi periodi, due temi però scottanti: da una parte la criminalità, dall’altra i costi estremamente alti per vivere a Milano. Parlando di criminalità, è servita una storia Instagram di Chiara Ferragni per far tornare di moda quello che, a conti fatti, invece non è mai passato: baby gang, bullismo, bande organizzate: anche qui, vien da dire, Milano è città viva. E poi i prezzi: acquistare una casa nuova a Milano è diventato impossibile, con cifre talmente fuori mercato per la realtà di oggi che fanno diventare la metropoli un qualcosa di riservato solo ad una elite: possibile che qui non si possa porre rimedio? Ecco, personalmente rispondo così alla domanda ‘Milano si merita Beppe Sala’: sì, se lo merita perché è stato eletto, ma lui pensi meno all’Italia e più alla sua città, ponendo un freno soprattutto ai lati negativi della stessa. 

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