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09. 05. 2024 10:45

Morto Gaetano Pesce, il visionario che ha rivoluzionato il design e conquistato il mondo

Indimenticabile l'installazione "Maestà  sofferente" realizzata dall'artista in piazza del Duomo in occasione della settimana del Mobile nel 2019

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E’ morto Gaetano Pesce. Il grande designer e artista, famoso per il progetto della poltrona Up non era milanese di nascita ma con Milano patria del design aveva un legame particolare. Ispirate alla serie Up sono, infatti, anche le installazioni portate da Pesce più volte a Milano nell’ambito della Design Week, fra cui quella celebre, gigantesca e puntellata di spilli, installata in piazza Duomo nell’edizione 2019. Nelle intenzioni dell’artista, l’opera era anche una denuncia delle condizioni della donna.

Pesce installazione Duomo 2019
Pesce installazione Duomo 2019

Gaetano Pesce e la serie Up, iconica poltrona disegnata nel 1969 per B&B

La serie Up di Gaetano Pesce, lanciata nel 1969 e prodotta dall’acclamato brand brianzolo B&B Italia, si distingue come una delle pietre miliari nel panorama del design mondiale. Questa collezione ha introdotto un concetto rivoluzionario nel campo delle sedute: poltrone ‘sottovuoto’ che, una volta espanso il loro materiale, si riducono fino al 90% della loro cubatura originale, unendo innovazione tecnologica e un forte messaggio espressivo.

Gaetano Pesce, la poltrona UP5_6 simbolo della fertilità preistorica

La serie Up è riconosciuta soprattutto per la sua poltrona UP5_6, che evoca forme antropomorfe, ricollegandosi simbolicamente alle figure della fertilità preistorica. Pesce, con questa creazione, ha voluto esprimere una riflessione critica sulla condizione femminile, allegorizzata dalla figura della donna “incatenata” a una sfera, un richiamo alla tradizionale immagine del prigioniero.

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Gaetano Pesce, il saluto dello staff

Nato a La Spezia nel 1939 e attivo per oltre sei decenni nel campo dell’arte e del design, Gaetano Pesce ha mantenuto una costante ricerca di originalità e innovazione. La sua recente scomparsa ha lasciato un vuoto nel mondo creativo, come ricordato in un commovente annuncio sul suo profilo Instagram ufficiale dal suo staff.

Un visionario

Gaetano Pesce ha lasciato un’impronta indelebile nel settore, collaborando con marchi di prestigio e contribuendo con opere che si trovano nelle collezioni permanenti dei maggiori musei internazionali. Oltre alla sua celebre serie Up, il designer ha esplorato i confini tra arte e design, lasciando un’eredità di opere caratterizzate da un approccio critico e innovativo, che continuano a influenzare designer e artisti di tutto il mondo.

Gaetano Pesce ha conquistato il mondo

Dopo aver completato la sua formazione presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Venezia tra il 1958 e il 1963, Pesce si è unito al Gruppo N, pionieri dell’arte programmata, che ha segnato i primi passi della sua carriera multidisciplinare. Trasferitosi a New York negli anni ’80, ha continuato a influenzare profondamente il panorama creativo, collaborando con brand di fama mondiale come Cassina, Knoll, Venini, Swarovski e B&B Italia.

Oltre alla Serie Up, Gaetano Pesce ha creato numerose opere di rilievo, tra cui mobili, oggetti di design, installazioni artistiche e progetti architettonici, molti dei quali riflettono il suo approccio critico verso temi sociali e politici. Il suo lavoro si caratterizza per l’uso innovativo dei materiali, l’esplorazione delle forme e il dinamismo del colore, che si combinano per creare oggetti con una forte carica emotiva e simbolica.

Le sue opere sono state esposte in prestigiosi musei in tutto il mondo, tra cui il MoMA di New York, il Vitra Design Museum, il Victoria and Albert Museum e il Centro Pompidou, consolidando la sua reputazione come uno dei più influenti pensatori creativi del suo tempo. Le mostre “Il tempo multidisciplinare” a Padova e “Maestà tradita” a Firenze sono solo alcuni degli eventi che hanno celebrato la sua visione unica, testimoniando l’ampio raggio della sua influenza nel design, nell’arte e nell’architettura.

Nel 2022 il Compasso d’Oro ADI alla carriera

Il riconoscimento del suo contributo alla cultura del design è stato suggellato dal prestigioso premio Compasso d’Oro ADI alla carriera nel 2022, un omaggio alla sua incessante ricerca di innovazione e al suo impegno nel trasmettere messaggi profondi attraverso il linguaggio del design. La scomparsa di Gaetano Pesce lascia un’eredità di creatività e ispirazione che continuerà a influenzare le generazioni future nel campo del design e dell’arte.

Le opere principali di Gaetano Pesce

1969 Up, serie di sette poltrone per B&B Italia
1971 Moloch, lampada per BraccioDiFerro (società del gruppo Cassina)
1980 Tramonto a New York divano per Cassina
1980 Sansone, tavolo per Cassina
1980 Dalila I,II e III, sedie per Cassina
1987 I Feltri poltrona per Cassina
1987 Cannaregio, serie di dieci sedute componibili tra loro per Cassina
2005 La Michetta, divano componibile per Meritalia
2010 Sessantuna, serie di sessantuno tavoli per celebrare l’Unità d’Italia per Cassina
2010 L’Abbraccio, collezione realizzata per Le Fablier in legno e resina con l’intento di evocare il calore e la sensualità di un abbraccio

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