Come ogni Natale, si è riacceso il dibattito tra chi sostiene che sia meglio il panettone e chi invece preferisce il pandoro. A Milano il primo dei due per tradizione dovrebbe trionfare ma ogni anno è un testa a testa col prodotto veronese che è vendutissimo (e mangiatissimo). Alla fine decretare un vincitore assoluto è quasi impossibile, è una questione di gusti: si tratta di due dolci buonissimi ma la notizia è che per il Times è meglio… il pudding.
Panettone o pandoro, l’articolo del Times
Tutto parte dai dati recenti rilasciati dalla catena di supermercati Waitrose, secondo cui la vendita di panettoni ha avuto una crescita del 24% nel Regno Unito. Non solo: i britannici preferiscono il dolce italiano al loro tradizionale dessert natalizio, ovvero il pudding, stando al colosso dei grandi magazzini Selfridges. Il food editor del Times Tony Turnbull però non si è fermato ai numeri e ha pubblicamente stroncato il panettone definendolo troppo dolce, spesso eccessivamente cotto e pesante, salvo poi diventare commestibile solo aggiungendo burro alla sua data di scadenza ad aprile.
Panettone o pandoro, che ne sanno gli inglesi?
Ora, diciamolo chiaramente: l’Inghilterra non è certo famosa per la prelibatezza dei suoi piatti. A Londra e dintorni si possono assaporare le cucine di mezzo mondo, un segno di quanto la città sia cosmopolita ma anche di quanto le ricette del posto non siano proprio le migliori. Gli inglesi che si vantano di essere i migliori in tutto anche in questo caso non si sono però rassegnati e hanno deciso di cercare di respingere gli “invasori”. Con scarsi risultati.
Panettone o pandoro, che ne sanno gli inglesi?
Al di là dell’articolo del Times, i dati parlano chiaro e lasciano intendere che presto oltre a pizza e pasta forse anche panettone e pandoro finiranno su tutte le tavole degli inglesi. Con buona pace di Tony Turnbull che potrebbe presto trovarselo davanti, per la gioia di amici e famigliari (e forse anche della sua, anche se non lo ammetterà mai).
