Luce in fondo al tunnel per quanto riguarda il futuro dell’Agorà. Il Comune di Milano si è espresso in merito alla candidatura di Icelab per la gestione in affidamento temporaneo del complesso sportivo del palazzo del ghiaccio. L’ultima documentazione del Comune attesta infatti l’approvazione della decisione.
Agorà, la decisione
«La Commissione per la valutazione delle istanze presentate ha ritenuto di ammettere la ICELAB S.S.D. S.R.L. alla prosecuzione della procedura in oggetto finalizzata all’affidamento temporaneo in concessione d’uso del complesso sportivo Palazzo del Ghiaccio sito in Via dei Ciclamini n. 23 – Milano e ne ha rassegnato gli esiti al Direttore dell’Area Sport per i successivi adempimenti», si legge nel provvedimento.
Agorà, l’Avviso Pubblico del Comune
Il bando, emesso il 2 ottobre, cercava soggetti capaci di valorizzare l’impianto di via Ciclamini per tre anni, con l’obiettivo di riaprire l’unico palazzo del ghiaccio milanese prima delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. L’assessora allo Sport Martina Riva aveva spesso sottolineato l’importanza di restituire alla città questo spazio sportivo, ribadendo l’impegno del Comune per una riapertura sicura e tempestiva.
Storia e rinascita dell’Agorà
Lo storico stadio del ghiaccio, situato nel cuore di Milano, è pronto per un nuovo capitolo nella sua illustre storia. Inaugurato nel 1989 grazie all’iniziativa di Renato Massa e sua moglie Rosa Bianca Selvaggio, l’Agorà è diventato un simbolo sportivo e culturale per la città, offrendo uno spazio per hockey, pattinaggio artistico e attività ricreative.