I vaccini in vacanza potrebbero diventare una realtà. Lombardia e Liguria hanno presentato una proposta ufficiale al generale Figliuolo, o per dirla alla Fontana, «una bozza di quello che potrebbe essere un accordo».
Fontana: «Stiamo facendo delle valutazioni per i vaccini in vacanza»
«Stiamo facendo le valutazioni, abbiamo trasmesso al commissario Figliuolo la bozza di quello che potrebbe essere un accordo. Dopo prenderemo una decisione – ha spiegato Fontana a margine della presentazione “Storie del Grattacielo” al Pirellone -. Con Giovanni Toti ne ho parlato perché mi ha chiamato. Ora bisogna avere un po’ di calma e capire quanti saranno i vaccini e come saranno distribuiti. È il momento di fare le valutazioni con calma».
Per far sì che i vaccini in vacanza siano fattibili ci sarà la necessità di far entrare in contatto i due sistemi informatici delle Regioni e ovviamente un maggior numero di dosi per le aree mete dei vacanzieri. «La macchina – ha ribadito Fontana – funzionerà se anche i lombardi potranno ricevere le somministrazioni al di fuori della propria Regione ed è alla Regione in cui andranno in vacanza che il governo dovrà fornire i vaccini in più».
