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26. 04. 2024 08:55

Alessandro Impagnatiello, l’avvocato rinuncia al mandato: «Motivi connessi al rapporto fiduciario»

Sebastiano Sartori non è più l'avvocato di Alessandro Impagnatiello

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Sebastiano Sartori non è più l’avvocato di Alessandro Impagnatiello. Il legale ha depositato infatti l’atto di rinuncia al mandato in Procura a Milano «per motivi connessi al rapporto fiduciario» e dunque coperti da segreto professionale. Lo riporta il Corriere di Milano riportando in prima pagina il 30enne che a Senago, sabato 27 maggio, ha ucciso a coltellate la compagna incinta.

Alessandro Impagnatiello, la situazione

Sartori, lunedì mattina, aveva incontrato quello che era il suo assistito nel carcere di San Vittore e all’uscita aveva dichiarato ai giornalisti che il reo confesso si trovava in uno stato «di angoscia che sta venendo fuori sempre di più». Alla domanda se Impagnatiello avesse detto al gip dove si trova il coltello usato per l’omicidio, aveva risposto «sì» e che l’arma sarebbe ancora «nell’abitazione, non l’ha buttata». Esclusi uno o più complici nella fase di occultamento del cadavere.

Alessandro Impagnatiello
Alessandro Impagnatiello

Alessandro Impagnatiello, le parole dell’amante

Il caso della morte di Giulia Tramontano continua a tenere banco. In particolare sono usciti i verbali della 23enne amante di Alessandro Impagnatiello, che la sera del delitto, dopo essersi incontrata con Giulia Tramontano, l’aveva cercata con telefonate e messaggi. Tutto inutile, se non per le risposte inviate dal compagno nella messinscena dopo il delitto.

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L’amante di Alessandro Impagnatiello

Non solo: quel giorno Giulia e la 23enne collega di Impagnatiello si erano viste sotto all’Armani hotel di via Manzoni. «Il nostro incontro è stato veramente cordiale tant’è che appena ci siamo viste ci siamo abbracciate per solidarietà femminile. Mi ha detto che Alessandro non avrebbe mai visto il figlio e che a lei interessava solo il bimbo e la sua salute. Sarebbe comunque tornata a Senago, dopo il nostro incontro, per parlare con Alessandro e per lasciarlo. Io le ho anche proposto, se ne avesse avuto bisogno, di venire da me a casa a dormire. Lei disse di non preoccuparmi ringraziandomi».

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