Il presidente del Municipio 4, Guido Bassi, denuncia assembramenti in piazza Angilberto in zona Corvetto, postando le foto di alcune persone intente a giocare a ping pong e a consumare alcolici, il tutto senza mascherine e distanziamento.
La denuncia. «Mi chiedo: che senso ha blindare un milione e rotti di milanesi e prendersela con le famiglie che fanno una passeggiatina al parco alla domenica, se poi si tollerano episodi di questo tipo? – scrive sul proprio profilo Facebook Bassi -. Sì, perché di segnalazioni similari, ne ricevo diverse. Non si tratta di casi isolati, ma di situazioni tollerate. Due pesi e due misure, che generano solo sconforto e sfiducia nella gente. Le misure restrittive stanno distruggendo l’economia della città e lasceranno sul campo negozi chiusi e licenziamenti. Chi racconta al barista per bene che rispetta le regole, che basta fare trecento metri dalla metro e si può comprare la birra e berla con gli amici di sera comodamente seduti su una panchina?».
Le immagini diventano un pretesto anche per attaccare la giunta di Palazzo Marino. «Questo posto, è una delle creature ideologiche della giunta di centrosinistra. Una piazza inventata di sana pianta dove prima c’era un incrocio di strade immaginata quale luogo di aggregazione. Come Municipio 4 ci siamo opposti all’idea di renderla permanente dopo un lungo periodo di sperimentazione. Non siamo stati ascoltati. Questi sono gli effetti. Sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico. Ah, finalmente qualcuno usa i tavoli da Ping Pong. Ah, l’assessore Maran sarà contento»