In tanti cercano casa e Milano, in pochi possono permettersela. Eppure di case vuote a Milano ce ne sono tante, tantissime: i dati ufficiali parlano di oltre 12mila alloggi pubblici vuoti, di cui oltre 7mila sotto la responsabilità di Aler, Aziende Lombarde per l’Edilizia Residenziale Pubblica. Una situazione paradossale in una città attanagliata dal problema caro affitti, con case troppo costose e stanze sempre più introvabili, soprattutto per fuorisede e studenti.
Case vuote a Milano, eppure si costruiscono nuovi alloggi
Ancor più grave se si pensa che a fronte di questa tremenda crisi abitativa, il consumo di suolo non si arresta rendendo Milano sempre più “cementificata” e meno verde. La giunta comunale ha come obiettivo quello di recuperare il 20% del patrimonio abitativo all’interno dell’area metropolitana e per questo ha avviato diverse iniziative, tra le quali Reinventing Cities – che mira a individuare siti di proprietà pubblica abbandonati o sottoutilizzati, pronti per essere valorizzati – e il Piano di Governo del Territorio Milano 2030, con il quale ha individuato 180 immobili che i proprietari dovranno riqualificare entro 18 mesi.
Case vuote a Milano, tocca a Comune e Regione
La sfida più difficile è quella di bilanciare lo sviluppo urbano con la sostenibilità ambientale. Ecco perché appare assurdo vedere in programma nuovi cantieri mentre in città il numero di case sfitte è impressionante. Un’azione che il Comune non può portare avanti da solo, visto che senza l’intervento di Regione Lombardia arrestare l’avanzamento dei nuovi progetti è impossibile. Perché dunque non concentrare più energie e risorse sui 12mila alloggi già presenti e in attesa di essere utilizzati?
Case vuote a Milano, l’esempio di via Palmieri
Uno degli esempi più clamorosi riguarda una palazzina di proprietà proprio della Regione, situato in via Palmieri 8, nel quartiere Stadera di Milano. A denunciarne il caso era stato, qualche mese fa, Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Pd a Regione Lombardia. Sgomberata quattro anni fa a causa di una fuga di gas, la palazzina è tutt’ora deserta. Una serie di abitazioni totalmente inutilizzate: una vera beffa in una città con tante persone senza casa che cercando disperatamente.
