La protesta dei trattori si allarga a macchia d’olio. Più di 500 mezzi agricoli si sono messi in movimento da una zona periferica di Pavia, per poi convergere in corteo lungo viale Matteotti, nelle vicinanze del Castello Visconteo.
Hanno voluto portare la loro protesta anche in piazza Duomo a Milano gli agricoltori che, con i loro trattori, stanno tenendo presidi anche in varie zone della Lombardia. Una decina di loro ha portato nella principale piazza milanese una mucca e un vitellino, scandendo slogan e suonando fischietti. I manifestanti hanno attraversato la piazza tra turisti e milanesi incuriositi.
Protesta dei trattori, numerosi applausi di solidarietà
L’arrivo dei trattori nel centro cittadino, accompagnato da clacson, sirene e bandiere tricolori, è stato accolto calorosamente dalle numerose persone presenti nella zona, che stavano partecipando al mercatino dell’antiquariato e godendo di una passeggiata domenicale mattutina sotto il bel sole. Nonostante i disagi alla circolazione, le proteste sono state relativamente poche, mentre gli agricoltori hanno ricevuto numerosi applausi di solidarietà.
«SUL SAGRATO DEL DUOMO UNA MUCCA» 📽️
La protesta degli agricoltori prosegue senza sosta ⤵️#milano #4febbraio pic.twitter.com/jCSsEBMnXz
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) February 4, 2024
La protesta dei trattori contro le politiche della UE
«Gli organizzatori hanno spiegato che alla manifestazione hanno aderito anche agricoltori provenienti da Melegnano e dalle province di Brescia e Alessandria. Questi coltivatori rappresentano una vasta gamma di settori agricoli, dal riso al vino. La loro protesta è indirizzata contro le politiche agricole dell’Unione Europea che mettono in pericolo l’intero settore primario», si legge nel comunicato degli organizzatori.
Gli agricoltori, la protesta dei trattori continuerà fino a quando: «Non saremo ascoltati»
Gli agricoltori che hanno preso parte alla protesta dei trattori hanno dichiarato la loro intenzione di continuare finché non saranno ascoltati. I trattori espongono cartelli con slogan che riassumono le ragioni della protesta, tra cui «Il nostro futuro è anche vostro» e «Siamo alla frutta», evidenziando l’importanza di sostenere il settore agricolo per il bene di tutti. La protesta dei trattori continua a suscitare interesse e attenzione, mentre gli agricoltori lottano per proteggere il loro futuro e il settore primario.
Attilio Fontana: «Le norme europee vanno contro di loro»
«Noi siamo sempre a loro fianco. Siamo consapevoli che delle norme europee vanno contro di loro». A dirlo il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana commentando le proteste dei trattori a margine dell’inaugurazione della Bit, la Borsa internazionale del turismo che si apre alla Fiera di Milano. «Noi sosteniamo da sempre la nostra agricoltura, di grande qualità, unica nel suo genere e che quindi ha bisogno di un’ulteriore vicinanza – ha concluso -. È chiaro che più la situazione si protrarrà e più potranno esserci delle difficoltà. Ma io sono convinto che i lombardi le affronteranno con la stessa determinazione di sempre».
