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28. 03. 2024 16:31

Milano, un nuovo giorno di proteste: studenti e ambientalisti sotto Palazzo Lombardia

Due proteste diverse ma un obiettivo comune: ottenere uno sforzo concreto dalla classe politica. Il video

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Mattinata di proteste fuori dal Palazzo della Regione Lombardia. Le pretese sono diverse, ma unite dallo stesso file rouge, ovvero una fetta del Recovery Fund a favore dei settori più in difficoltà a causa della pandemia.

Stop DAD. Hanno cominciato i ragazzi delle scuole superiori insieme ai lavoratori di Si Cobas, i quali hanno invocato a Fontana investimenti per il futuro. La DAD è diventata insostenibile e gli studenti si sentono abbandonati da coloro che dovrebbero tutelare i loro diritto all’istruzione. Dall’altro lato “i grandi”, lavoratori dipendenti che stanno ovviamente accusando la crisi economica figlia delle restrizioni imposte dalle autorità a favore della prevenzione.

Futuro Green. Poco dopo i manifestanti sono stati raggiunti dalla rappresentanza di Legambiente, la presidente Barbara Meggetto e il coordinatore scientifico Damiano Di Simine, scesa a protestare davanti alla Regione per la tutela dell’atmosfera nelle città italiane, in particolare quella meneghina, dopo il superamento del livello di polveri sottili attestato dal Dossier Mal’aria 2021.

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«Per combattere l’inquinamento c’è bisogno di investimenti», sostiene l’associazione, e per questo è stato consegnando al consigliere regionale  Pizzul un maxi-assegno “in bianco”: un gesto simbolico per richiedere infatti che qualche milione dei fondi che dovrebbero arrivare dall’Unione Europea sia impiegato per ripulire l’aria che i cittadini milanesi respirano quotidianamente.

Il consigliere Fabio Pizzul ha ricevuto con piacere l’invito ad intervenire: «Non ci sono scuse, il lockdown non ha migliorato nulla. C’è bisogno di uno scatto significativo, a questo tema importate sarà certamente dedicato parte del progetto Next Gen e del recovery plan».

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