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08. 05. 2024 01:55

Nuovo stadio Inter, Suning ha scelto Assago. E Sala incontra Gerry Cardinale

La zona "top secret" scelta dai nerazzurri è stata rivelata: si va verso due impianti separati per le milanesi

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Nuovo stadio Inter, il segreto ora non è più tale: è Assago la zona dove potrebbe nascere la nuova casa dei nerazzurri. Secondo la Gazzetta dello Sport, Suning ha individuato nella zona sud-ovest dell’area metropolitana la location che fino ad oggi era stata definita “top secret” per far sorgere un nuovo impianto tutto nerazzurro. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta, sui terreni sono già stati effettuati sopralluoghi che hanno avuto esito positivo.

Nuovo stadio Inter, la risposta al Milan

Dunque dopo la scelta del Milan di dire addio a San Siro e concentrarsi sull’area dell’Ippodromo La Maura, anche l’Inter ha optato per il piano B, con il progetto di uno stadio comune che però non è ancora svanito del tutto: «Rimane viva l’idea di fare il nuovo stadio insieme – ha dichiarato Alessandro Antonello, ad nerazzurro, dopo il vertice con il sindaco Sala e il presidente del Milan Scaroni -. Ora dobbiamo attendere l’analisi del Milan di questa nuova zona. Quello che ci lascia sorpresi è che stavamo procedendo insieme in questo progetto, ma quando c’è un cambio di proprietà ci possono essere visioni diverse. Noi abbiamo ben chiaro quello che dobbiamo fare».

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Nuovo stadio Inter, il progetto di Zhang

E l’alternativa per i nerazzurri si chiama Assago, un progetto inizialmente nascosto nell’ombra a causa di un accordo di non divulgazione che impone riservatezza. Il deciso cambio di rotta del Milan però ha spinto l’Inter a esporsi, rivelando le intenzioni del club di Zhang. «Le aree dentro la città sono molto limitate. Tutte le alternative sul tavolo, fin dal piano di Sesto sono nell’area metropolitana…», aveva detto Antonello subito dopo il summit, dando già qualche indizio.

Nuovo stadio Inter e Milan, verso l’addio a San Siro

Il futuro delle milanesi dunque appare sempre più lontano da San Siro, il cui destino è un’incognita. «Le squadre hanno rinunciato all’idea che lo stadio Meazza possa essere rigenerato – ha detto il sindaco Sala, intervenendo all’evento DigiGreen -. Io cercherò di aiutarle a realizzare i loro progetti, sicuramente non mi metterò di traverso, ma voglio solo far rispettare le regole». «il Milan vuole andare con decisione verso un suo progetto che è comunque vicino all’attuale stadio San Siro. L’Inter dice che sta guardando altri terreni, ma non ne so niente. Se questa è la realtà, ne prenderò atto e cercherò di aiutarli a realizzare i loro progetti».

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Nuovo stadio Inter e Milan, l’attacco del Pd

«Il progetto immobiliare di Milan e Inter avanzato sul nuovo stadio è stato dibattuto in Consiglio comunale più volte e in due occasioni il Consiglio ha anche votato su tale proposta, dando sempre il via libera al progetto, seppur ponendo dei paletti e con un piccolo rimescolamento tra maggioranza e minoranza. Milan e Inter ora che dovrebbero presentare il progetto definitivo hanno però cambiato idea e adesso dichiarano che vogliono costruirsi uno stadio a testa. Non si provi allora a scaricare su sindaco e Consiglio comunale tale inversione di idee, in quanto sarebbe un’operazione inaccettabile. Ognuno si prenda le proprie responsabilità». Lo dichiarano Alessandro Giungi, Natascia Tosoni e Simonetta D’Amico, consiglieri del Pd.

Sala e Cardinale, incontro per lo stadio a La Maura

Nel frattempo Sala ha annunciato un faccia a faccia con il proprietario del Milan, Gerry Cardinale, per parlare di San Siro e del nuovo stadio nell’area che include l’Ippodromo Snai La Maura. «Oggi pomeriggio – ha spiegato Sala – incontrerò Gerry Cardinale per capire se veramente il Milan vuole andare nell’area de La Maura, e quindi capire cosa fare. Si possono tenere aperte molte ipotesi ma alla fine bisogna stringere. Mi pare ci sia un’accelerazione del Milan e voglio verificarla con la proprietà».

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